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Joy, gli occhi di Cesare

Un Labrador nero che non abbandona neanche per un attimo il piccolo Cesare, bimbo di tre anni reso cieco da una rara forma di tumore. Per mamma Valentina si tratta di un aiuto di inestimabile valore

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Cesare non trova un pezzo mancante del lego allora Joy, dolcemente, lo sposta con il muso e glielo avvicina. È solo uno dei momenti, tenerissimi, della vita insieme di un bimbo di soli 3 anni reso cieco da un tumore provocato da una malattia rara, e il suo cane, un Labrador nero, che non lo abbandona un attimo. La sua mamma Valentina, che vive con il marito e altri due bambini (Alessandro e Teresa) a Conegliano, vicino a Treviso, ha creato una pagina Facebook per raccontare la storia del piccolo di casa. «Cesare è un bambino meraviglioso, sempre sorridente, autonomo ed esploratore nonostante le difficoltà che la vita gli ha riservato – scrive mamma Valentina -. Sì, perché Cesare è malato di neurofibromatosi. Per chi non la conosce la Nf1 è una malattia rara che colpisce una persona su circa quattromila, spesso non diagnosticata poiché provoca solo problemi estetici, ma nel 20 per cento dei casi si associano alcune gravi manifestazioni (tumori cerebrali ed extra cerebrali, in particolare del nervo ottico)».
E quando Cesare ha compiuto un anno e mezzo purtroppo Valentina ha scoperto che il bimbo rientrava in quel 20 per cento: «Diagnosi: glioma delle vie ottiche di 4,5 centimetri e in un attimo Cesare perde completamente la vista. Da quel momento è iniziata l’avventura più difficile della sua e della nostra vita». E in questa vita così complicata ad un certo punto è arrivato Joy: «La sua passione per gli animali ci ha portati a decidere di prendere un cane e dopo numerose ricerche abbiamo trovato Loredana e Andrea di Casa Delicia, allevamento amatoriale Labrador Retriever riconosciuto Enci: collaborano con Enti ed Associazioni per la selezione di cani con l’obiettivo di aiutare persone in difficoltà. Con professionalità, passione ed affetto ci hanno accolto e supportato nei primi passi in questa nuova realtà, dove un cane può diventare un grande aiuto oltre che amico. Grazie a loro oggi è arrivato Joy, un compagno di vita insostituibile per Cesare» dice Valentina.
Il cucciolo è stato acquistato con i soldi raccolti dagli amici di Valentina e di papà Federico. «Il costo di un cane così preparato è notevole» spiega la mamma. E ora la famiglia di Cesare vuole creare un’associazione per garantire ad altri bambini non vedenti il prezioso servizio offerto da cani come Joy.