Domenica andrà in scena a Carignano una sorta di “spareggio-tranquillità” nel girone C di Promozione, con i padroni di casa che attendono l’Infernotto, per distanziare le zone calde di classifica.
Il tecnico dei bargesi Paolo Ghio la vede così: “Con il ridursi delle giornate rimanenti, la possibilità di rimediare agli errori diventa sempre più bassa, quindi i punti assumono un’importanza sempre più grande. Decisiva? Non credo che lo sarà, forse più per loro, che hanno un buon vantaggio”.
L’Infernotto, intanto, cerca soprattutto la prima gioia del nuovo anno: “Noi nel 2023 non siamo ancora riusciti a vincere, pareggiando sei partite su nove, quindi più che sulla classifica la nostra attenzione deve essere proprio quella di ritrovare la vittoria. A livello mentale, questa mancanza di successi sta iniziando a condizionarci un po’, ma al tempo stesso credo che tutti questi pareggi dicano che, pur non stando benissimo, siamo vivi e vendiamo sempre cara la pelle”.
Ghio sa, infine, cosa servirà per fare meglio: “Mi aspetto che la mia squadra giochi più sciolta rispetto a quello che ha fatto negli ultimi scontri diretti. Con il Sommariva Perno, ad esempio, credo che entrambi siamo stati un po’ contratti, per la paura di perdere. Non abbiamo dato vita a buona partita, molto tattica, e credo che il pari sia stato il risultato più giusto”.