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Si è svolto giovedì 9 marzo, in concomitanza con la ricorrenza della Giornata internazionale dei diritti della donna, il consiglio provinciale Acli dal titolo: “Donne…memoria…tra ieri e oggi”, interamente dedicato alle tematiche femminili, voluto dalla presidenza provinciale Acli e dal Coordinamento donne Acli Cuneo e regionale, con il Patrocinio del Comune di Dronero.
L’appuntamento, aperto a tutti i droneresi, è iniziato con una interessante visita al Museo civico “Luigi Mallè”, guidata dalla direttrice Ivana Mulatero, storica e critica d’arte, che ha riservato una particolare attenzione alle donne ritratte nella collezione, oltre a fornire un’accurata descrizione del sito museale.
Di seguito i partecipanti si sono trasferiti nella vicina Sala Chegaj, presso il Teatro Iris di Dronero, dove si sono susseguiti i saluti del presidente provinciale Acli Cuneo, Elio Lingua; del sindaco, Mauro Astesano, della coordinatrice provinciale “Donne Acli Cuneo”, Barbara Castellano, e della coordinatrice regionale donne Acli, Liliana Magliano. Il parroco di Dronero, don Giovanni Banchio, ha introdotto i lavori del consiglio con una riflessione sul Vangelo del giorno (Lazzaro e il ricco Epulone), sottolineando la necessità di impegnarsi per accorgersi delle necessità dell’altro e prestare la propria opera a favore di chi ha bisogno, quando si può, senza rimandare nel tempo.
Dopo le comunicazioni della vice presidente provinciale, Mariangela Tallone, la consigliera provinciale Acli Cuneo, Adriana Abello, insegnante in pensione e appassionata studiosa di cultura locale, è intervenuta sul tema: “Donna, fuscello e quercia della nostra vita”, presentando alcuni detti e proverbi che ben rappresentano la condizione femminile nelle nostre zone, nel recente passato.
Il signor Aldo Rolfi, monregalese, nel suo intervento, ha parlato dell’esperienza della madre, Lidia Beccaria Rolfi, insegnante, scrittrice, partigiana e deportata a Ravensbruck, e ha tracciato un ampio quadro storico-culturale sul tema della memoria e della necessità di trasmettere alle nuove generazioni i valori ad essa collegati. La dottoressa Ivana Mulatero, ha infine presentato l’iniziativa del Museo Mallè denominata: “Ogni 8 del mese un 8 marzo”, che conta 53 “cammei” di piccole e grandi storie al femminile in Val Maira e dintorni, pubblicate sul sito Facebook del Museo.
A conclusione dei lavori, il presidente del Centro Turistico Acli di Cuneo, Bruno Massa, ha presentato il progetto comune del CtA e delle Acli nazionali dal titolo: “Cammino della Memoria” (che culminerà a maggio con un “viaggio della Memoria” ad Auschwitz) e gli altri appuntamenti sul tema, organizzati dal Centro Turistico Acli di Cuneo.
A seguire, un’ottima cena preparata dalla gestrice del Circolo Acli “Bocciofila Valle Maira”, durante la quale sono state raccolte delle offerte libere che vengono versate sul conto solidarietà delle Acli provinciali di Cuneo. La somma raggiunta è stata di 290 euro.
