Home Attualità Si apre la stagione delle ITT Talks: “La voce invisibile della mente”

Si apre la stagione delle ITT Talks: “La voce invisibile della mente”

Incontro promosso in collaborazione con l’Associazione “La Voce di Elisa” si svolgerà mercoledì 15 marzo, presso l’Innovation Center di Barge

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“Ogni cosa ha una sua voce, ed ogni voce trasmette un messaggio, a volte urlato, altre solo sussurrato. Ma che va ascoltato”. Sono queste le parole che introducono il primo appuntamento 2023 con ITT Talks, il format di eventi periodici aperti a tutti i lavoratori e collaboratori del mondo ITT, ma anche al pubblico esterno, in cui si affrontano temi di attualità. L’iniziativa è promossa dalla ITT Motion Technologies, divisione multinazionale del gruppo ITT specializzata nella produzione di pastiglie per freni, ammortizzatori e componenti per l’assorbimento dell’energia per automobili, veicoli commerciali leggeri e treni, che a Barge ha il suo più importante sito produttivo.

Mercoledì 15 marzo, alle ore 15.00 presso la sala Group Activities dell’Innovation Center di Barge (via Molini 19), in programma l’incontro “La voce invisibile della mente” con l’obiettivo di porre l’attenzione sul tema della Salute Mentale, assolutamente attuale e di cui si parla e condivide ancora troppo poco e in modo superficiale. Un appuntamento nato dalla collaborazione con l’Organizzazione di Volontariato “La Voce di Elisa”, nata nel 2022 a Savigliano dall’incontro di due storie: quella di Elisa, che ha sofferto e ha combattuto perché la sua voce fosse ascoltata, ed il Progetto Giovani, programma di intervento precoce in età adolescenziale e giovane adulta del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL CN1, che da anni lavora sul territorio di Savigliano- Fossano-Saluzzo.

«Dal 2013 un’équipe multiprofessionale composta da psichiatri, educatori, psicologi, infermieri ed assistenti sociali mette in campo un approccio meno ‘medicalizzato’, più improntato all’ambito psicologico e educativo – dichiara Mara Barcella, medico psichiatra e vicepresidente La Voce di Elisa –. In dieci anni sono oltre 300 i ragazzi e le ragazze che ne hanno usufruito, con un forte incremento negli ultimi anni dovuto alla divulgazione del servizio ed anche ai postumi della pandemia. Il passaparola rimane il canale di accesso più facile, affrontando il malessere con livelli di gravità iniziali. L’intervento sugli adulti, invece, si sviluppa su tre ambiti: gli adulti sani sono risorse per i ragazzi che spesso ‘portano’ le fatiche dei genitori; conoscere il problema permette di individuare nei ragazzi i primi campanelli d’allarme; i ragazzi hanno meno remore culturali nel prendere in considerazione l’accesso al servizio, e dobbiamo pertanto cercare di ridurre i pregiudizi degli adulti in tema di salute mentale».

«Abbiamo deciso di affrontare il tema ‘scomodo’ della salute mentale per abbattere le barriere – dichiara Maria Graziano, Talent Management Director ITT Motion Technologies –, affrontare i tabù e spesso un sentimento di vergogna che pervade l’argomento. Il tutto con l’obiettivo di equiparare l’importanza della salute mentale a quella fisica, entrambe infatti indispensabili per il benessere della persona. Ringraziamo l’Associazione “La Voce di Elisa” per aver la professionalità e la competenza dimostrata».

Relatori dell’evento saranno proprio due rappresentanti dell’ODV saviglianese: le Dott.sse Roberta Pellegrino e Mara Barcella. «Siamo grati ad ITT per averci dato questa grande opportunità di divulgazione – conclude Mara Barcella –. Abbiamo accettato più che volentieri l’invito perché fare educazione sul tema è importantissimo, poterlo fare in un simile contesto sarà per noi una novità ed un onore. Predisporremo un intervento interattivo per affrontare il pregiudizio e portare alla luce il fatto che i problemi sono più frequenti di quanto si pensi, fornendo indicazioni sul riconoscimento per capire i segnali che corpo e mente ci lanciano. Non è possibile che non se ne parli, la prevenzione è fondamentale».