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La prima frena e c’è una nuova seconda forza in campionato. Il girone C di Promozione non smette di regalare emozioni, centrali all’interno di una ventiquattresima giornata ricca di colpi di scena.
Uno di questi, seppur non “totale”, va in scena a Sommariva Perno, dopo i padroni di casa riescono a fermare la capolista Csf Carmagnola, in parte appagata dalla vittoria della scorsa domenica contro il Busca. Lo 0-0 finale, se non altro, conferma la qualità del gruppo a disposizione di mister Carena.
Proprio il Busca è il grande deluso del weekend, dopo il ko casalingo nello scontro diretto con la Benarzole. L’1-2 finale che rilancia le ambizioni dei Ghisolfi-boys in chiave playoff porta le firme di Favale e Gandino, mentre ai grigi non basta capitan Isoardi.
Sorride, quindi, il Villafranca, che non sbaglia a Pinasca e si guadagna il secondo posto. Gara tutt’altro che agevole, in realtà, per i ragazzi di Perlo, che la spuntano solo 1-0, grazie a un lampo nel finale di Giambertone, trovando tre punti d’oro.
Il ko del Busca riavvicina anche il San Sebastiano, che bissa il successo di Scarnafigi nel recupero, sbancando anche Morozzo. Il pazzo 2-3 finale porta le firme di Morra, Caristo e Gagino, quest’ultimo proprio al fotofinish. All’Azzurra non bastano Bonelli e Mana, oltre al rigore parato da Rossi allo stesso Caristo, e ora per la salvezza si fa davvero dura.
Chiude la top-5 lo stesso Scarnafigi, che copia i Pisano-boys, vincendo 3-2 fuori casa, sul campo del Pancalieri Castagnole. Segnano Pedrini, Caula e Arnaudo, mentre i timbri dei grigiorossi, ora penultimi a -8 dalla quintultima, sono di Panero e Ongaro.
Il colpo della Benarzole pesa anche perché il Pedona non va oltre lo 0-0 nel derby contro la Santostefanese, in una gara condita anche da un po’ di nervosismo, venendo raggiunto al settimo posto dal Carignano, vittorioso nel “derby biancorosso” con l’Infernotto. Il 2-1 finale è griffato da Gennaro e Laganà, mentre non basta Gambardella per regalare a Ghio la prima vittoria del 2023 e allontanare la zona calda.
Il ko carignanese, infatti, manitene i bargesi al quintultimo posto, condiviso con Pinasca e Villastellone Carignano, ma dietro c’è chi corre. Proprio i torinesi, infatti, sono la nuova vittima sacrificale dell’ormai lanciatissimo Atletico Racconigi, che ne fa tre a un’altra diretta concorrente e ora è a soli sei punti dalla salvezza diretta. Il 3-1 finale è timbrato da Garcea, Leanza e Modini, che vanificano il centro del Villastellone di Miello.
Capocannoniere: Marco Dalmasso (Pedona), 16 reti.
