Dopo il primo incontro a Sanfront, continua la serie di riunioni legate all’associazionismo fondiario che saranno organizzate sul territorio delle valli Po e Bronda.
L’obiettivo della serata, a cui sono invitati sia i cittadini del comune ospitante sia persone interessate di altri comuni, sarà quello di informare sulle opportunità legate a questa tematica e sui contributi messi a disposizione dalla Regione Piemonte e dall’Unione Europea per supportare questo importante strumento di gestione del territorio.
Frammentazione fondiaria, abbandono della gestione e irreperibilità dei proprietari: queste le principali criticità riscontrate che sono d’intralcio al mantenimento del territorio e al patrimonio naturale dai rischi climatici e idrogeologici. Durante l’incontro sono state presentate le potenzialità dell’associazionismo fondiario e si è parlato di come queste possano essere delle soluzioni alle criticità sopra riportate.
Il momento è propizio per la costituzione di una Associazione Fondiaria – hanno rimarcato i tecnici forestali della Walden S.R.L. – perché attualmente è aperto un bando dedicato della Regione Piemonte e perché la startup saluzzese è referente piemontese del progetto Europeo “LIFE Climate Positive”, il quale mette a disposizione fondi per la realizzazione di miglioramenti forestali.
Molte le domande ed i dubbi sollevati dai proprietari terrieri: è corretto che il cittadino abbia ben chiari i diritti e doveri che derivano dalla partecipazione a questa tipologia di associazioni. L’interesse per la comunità e per la gestione del territorio è stato però considerato prioritario e si è formato un gruppo di interessati a portare avanti la proposta avanzata dai tecnici forestali.
Visto l’interesse riscontrato, sono quindi stati concordati in collaborazione con l’Unione dei Comuni del Monviso ed i comuni di Paesana, Envie, Rifreddo ed Ostana, altri quattro incontri con la popolazione delle valli del Monviso. Questi eventi saranno occasione per raccogliere altre manifestazioni di interesse verso il progetto e confrontarsi sui possibili dubbi a riguardo.
Il primo sarà mercoledì 15 marzo alle 20,45 presso il “Laboratorio del Paesaggio Montano” di Rifreddo, in Via Provinciale 18.
«Invitiamo – commenta il vicesindaco Elia Giordanino – tutti coloro interessati a partecipare ad un incontro con figure professionali specializzate nel settore e di aiuto per trattare un tema delicato quanto l’utilizzo costruttivo e pilotato dei boschi e le problematiche ad esso collegate, quali la frammentazione fondiaria, l’abbandono della gestione e l’irreperibilità dei proprietari, criticità che sono d’intralcio al mantenimento del territorio e al patrimonio naturale dai rischi climatici e idrogeologici».
I successivi incontri si terranno:
• Giovedì 16 Marzo alle 20,45 presso la sala riunioni dell’ex-asilo di Paesana, Piazza Vittorio Veneto;
• Domenica 19 Marzo alle 10 presso il Municipio di Ostana, Piazza Caduti per la Libertà, 49;
• Martedì 21 Marzo alle 20,30 presso la Sala Polivalente della scuola d’infanzia di Envie, Via Circonvallazione 47.
Si invitano gli interessati a contattare le amministrazioni comunali o il servizio di sportello forestale di Paesana (attualmente in gestione alla Walden S.R.L. nella persona di Giacomo Bergese) al numero 339-1291789 per avere maggiori informazioni.