Una raccolta di testimonianze e oggetti storici collettiva per un museo della memoria locale
co-costruito con chi vorrà contribuire con le proprie fonti. Questo è uno degli obiettivi del progetto “Vedere Non Vedere, No Present No Future” dell’Associazione Sul Filo della Seta, patrocinato dal Comune di Racconigi e realizzato grazie al sostegno di Fondazione CRT, Fondazione CRC, Fondazione CRS e Banca CRS. I materiali storici o racconti diretti entreranno a far parte dell’Archivio del Museo della Seta di Racconigi, in formato digitale o, a discrezione dei proprietari del bene, come donazione all’associazione. Per partecipare attivamente alla raccolta sarà possibile contattare il museo all’indirizzo mail [email protected] e concordare giorno e ora dell’incontro.
Nell’ambito del progetto, inoltre, tutti i martedì da febbraio a maggio il Museo della Seta ospiterà una postazione di studio “aperta”, utilizzabile per l’approfondimento individuale, il confronto professionale o la condivisione di pratiche, strumenti e artefatti sul tema dei beni culturali. Tra le attività previste in questi momenti, sarà possibile partecipare al riordino, inventariazione, catalogazione e digitalizzazione dei beni materiali e immateriali.
Con queste azioni e con la serie di eventi previsti nel programma (reperibile sui social del Museo della Seta o scrivendo alla mail sopraindicata), l’Associazione Sul Filo della Seta, anche grazie alla rete di partenariato del progetto (Progetto Cantoregi, Amici della Storia di Racconigi, La Scatola Gialla, Camera di Commercio di Cuneo e la rete Censimento Fotografia) intende porre l’attenzione alla tutela, conservazione e valorizzazione dei patrimoni materiali e immateriali a rischio oblio e renderli fruibili alla cittadinanza e alle generazioni future.