Pugno duro del Giudice Sportivo dopo la venticinquesima giornata di Promozione (Girone C). Anche le cuneesi fra le compagini maggiormente punite. Mettiamo ordine:
AZZURRA – Dopo il match perso 2-3 con il San Sebastiano, il Giudice Sportivo ha disposto un’ammenda di 500 euro AMMENDA “per l’inqualificabile comportamento dei propri sostenitori, che dal 37º minuto del primo tempo fino al termine della gara ingiuriavano senza sosta, anche con epiteti discriminatori, la terna arbitrale. Tale condotta veniva reiterata anche al termine della partita, mentre gli ufficiali di gara si recavano negli spogliatoi. Sanzione determinata ai sensi dell’art. 25, commi 3 e 7, del C.G.S. al minimo edittale vista l’assenza di precedenti specifici a carico della società”.
Inibizione a svolgere ogni attività fino al 12 maggio 2023 per il dirigente Marco Mana “per l’inqualificabile, inammissibile e reiterato comportamento offensivo tenuto nei confronti del direttore di gara, consistito in ingiurie, proseguite anche dopo la notifica dell’espulsione. Una volta abbandonato il campo, – si legge – il Sig. Mana si poneva dietro la recinzione e proseguiva con gli insulti. La condotta veniva reiterata anche durante il secondo tempo dalla tribuna”.
Fra i calciatori due turni per Paolo Bessone “per condotta ingiuriosa nei confronti dell’arbitro a fine partita”
SCARNAFIGI – A seguito del recupero dello scorso 8 marzo con il San Sebastiano. Inibito fino al 14 aprile il dirigente Silvio Cravero “per aver usato ripetutamente linguaggio offensivo ed ingiuriosa nei confronti della terna arbitrale e aver rallentato la sua uscita dal campo a seguito dell’espulsione, perdendo ulteriormente tempo”.
Squalificato il massaggiatore Gianluca Viotto (fino al 14 aprile) il quale, come riportato, “dapprima applaudiva sarcasticamente nei confronti della terna arbitrale, protestando vigorosamente. Alla notifica dell’espulsione urlava frasi ingiuriose e irrispettose verso la terna arbitrale e ha reiterato il suo comportamento sia dalla tribuna che al rientro negli spogliatoi delle squadre”.
INFERNOTTO – Squalificato fino al 14 aprile il massaggiatore Gianfranco Gili: “Al termine della gara teneva condotta gravemente ingiuriosa nei confronti della terna arbitrale ed in particolare dell’assistente”. Fra i giocatori, squalificati per due giornate Donald Kumbulla (“ammonito per proteste, alla notifica del provvedimento ingiuriava l’arbitro”) e Simone Rivoiro (“espulso dalla panchina per condotta ingiuriosa nei confronti della terna arbitrale”). Infine, un turno per recidiva in ammonizione per Imad Kouthar.
LE SANZIONI – Ammenda di 250 euro anche per l’Atletico Racconigi “per il comportamento inqualificabile, ingiurioso e minaccioso nei cofnronti della terna arbitrale da parte dei propri sostenitori che, al termine del primo tempo e durante tutto l’intervallo, scuotevano la recinzione e colpivano ripetutamente lo spogliatoio arbitrale, proferendo insulti e minacce nei confronti della terna arbitrale”; 100 euro invece per il Sommariva Perno “per inadeguato apprestamento dello spogliatoio arbitrale (mancanza di acqua calda)”.
Fra le altre decisioni, si segnala la squalifica dell’allenatore del Pedona Giacobbe Zappatore, fino al 4 aprile, in riferimento al match contro la Santostefanese: “Allontanato dal campo al termine di una mass confrontation creatasi nella zona delle panchine, nella quale cercava lo scontro fisico con un giocatore della squadra avversaria, inveendo contro lo stesso ripetutamente”.