Il Saluzzo Calcio vuole proseguire la rincorsa alla zona playoff (attualmente rappresentata dall’Acqui e lontana solo 3 lunghezze) e si appresta ad ospitare il fanalino di coda AS Torino che, proprio al “Damiano” potrebbe certificare la propria matematica retrocessione in Promozione.
La classica sfida da non fallire per i granata, i quali hanno radicalmente cambiato passo con l’arrivo in panchina di mister Leonardo Caputo, con 3 vittorie ed 1 pareggio nelle ultime 4 disputate. Questa l’analisi, alla vigilia, del difensore saluzzese Leonardo Rivoira: “Ci aspettiamo una partita da giocare con la giusta attenzione ed atteggiamento sin dai primi minuti. Tutte le gare cominciano dallo 0-0 e durano 90′ e qualcosa di più: bisognerà essere concentrati al massimo, non guardando all’avversario che abbiamo davanti ma seguiamo il nostro percorso”.
Una formazione, quella marchionale, che si proietta al rush finale con convinzione e consapevolezza: “Il Saluzzo sta bene, è in fiducia, – spiega Rivoira – ha ripreso a fare una fase difensiva solida e forte, inserendo dei concetti di gioco molto buoni e ritrovando un po’ di fiducia e compattezza. Siamo stati bravi a rimettere in piedi una stagione che era stata, a livello di risultati, altalenante: il gruppo è sano, lavora bene e le individualità che abbiamo ci stanno dando tanto, con il contributo dei giocatori più esperti per la categoria che ci sta favorendo. Siamo quindi contenti ed affronteremo il match nel migliore dei modi, cercando di tirar fuori tre punti, mantenere la rete inviolata ed accorciare le distanze dalle squadre davanti a noi”.