Avanza la fase della sperimentazione di “Communal Living”, il progetto innovativo del Comune di Cuneo – in partenariato con Open House Impresa Sociale ed Eclectica+ Ricerca e Formazione Impresa Sociale – che mira a sviluppare servizi di supporto all’abitare indipendente e a sostenere nuovi modelli abitativi.
Come da cronoprogramma del progetto, ci sono due nuove tappe in calendario: la prima riguarda la costruzione di una rete di fornitori radicati sul territorio cuneese, che svolgano attività utili a supportare l’abitare indipendente di anziani che desiderano continuare a vivere in autonomia, persone con mobilità ridotta, giovani alla loro prima esperienza di autonomia abitativa, studenti e lavoratori fuori sede, genitori con bambini piccoli.
Questa rete offrirà un ventaglio di servizi dedicati alla persona (assistenza infermieristica e OSS a domicilio; operatori del benessere – parrucchiere, estetista, fisioterapista – a domicilio; consegna di pasti a domicilio; accompagnamento e trasporto per commissioni, visite e altre necessità; baby parking e custodia oraria dei bambini per chi deve conciliare casa e lavoro) oppure alla gestione della casa (pulizie domestiche, piccole riparazioni elettriche, idrauliche, ecc.)
Per costruire questa rete di fornitori di servizi, e imprese, i liberi professionisti e tutti i soggetti interessati sono invitati a partecipare a unincontro informativo che illustrerà i dettagli dell’iniziativa, le modalità di accreditamento, i vantaggi e le possibilità per il fornitore di entrare a far parte del progetto.
L’incontro si terrà a Cuneo presso la Sala Vinaj, in Via Roma 4, lunedì 27 marzo 2023 dalle ore 9 alle ore 11. È gradita la registrazione all’evento attraverso il seguente modulo: https://forms.gle/t3UuWZMK9FF2v6r8A
La seconda tappa, invece, riguarda l’allestimento del Centro Servizi che sarà inaugurato nel mese di aprile. Sono infatti in corso, nel locale ubicato in via XX Settembre, i lavori di allestimento di questo punto di contatto a cui potranno rivolgersi i cittadini in situazioni di vulnerabilità, fragilità sociali, economiche e funzionali, e dove si cercherà di ritagliare soluzioni personalizzate di accompagnamento e aiuto.
La fase di sperimentazione appena avviata è finanziata dal Fondo per l’Innovazione Sociale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Per informazioni, è possibile contattare gli organizzatori dell’evento inviando una e-mail all’indirizzo: [email protected]
Che cos’è “Communal Living”
– Presentato nel 2020 dal Comune di Cuneo, in partenariato con Open House Impresa Sociale, Eclectica+ Ricerca e Formazione Impresa Sociale
– L’obiettivo è la definizione di un modello innovativo di erogazione del welfare, inteso a facilitare l’emersione dei bisogni e farli incontrare con le offerte di servizi già disponibili sul territorio, per razionalizzare e massimizzare le risorse in campo. Si guarda a famiglie economicamente e socialmente vulnerabili, persone fragili – anziane e non – persone con necessità di conciliare meglio i tempi vita-lavoro.
– il progetto ha concluso la prima fase (studio di fattibilità e relativa mappatura di bisogni e risorse sul territorio). Ora il progetto è nella fase della sperimentazione, grazie al Fondo per l’Innovazione Sociale della Presidenza del Consiglio dei Ministri (“Communal living” è uno dei 18 progetti a livello nazionale ammessi alla fase sperimentale). Alla base della sperimentazione per il Fondo Innovazione sociale è il modello Pay By Result: i servizi sono remunerati se e nella misura in cui raggiungono un impatto sociale dimostrato sulla base di un set di indicatori valutati da un soggetto esterno. Il progetto cuneese dovrà dimostrare l’efficacia del proprio modello, per accedere, tra circa un anno, alla terza e ultima fase del progetto: mettere a sistema il modello del Centro Servizi come punto di riferimento per sostenere i bisogni e le problematiche legate all’abitare.