A cinque giornate dalla fine, si riapre tutto. Ha quasi del clamoroso quanto accaduto nel girone C di Promozione, dove, un po’ a sorpresa, il Villafranca vince il big-match contro il Busca, si conferma in grande crescita e si ritrova a quattro soli punti di ritardo dalla capolista Csf Carmagnola, che appena due settimane fa sembrava già certa della vittoria finale.
Già, perché i ragazzi di Contieri, reduci dallo 0-0 di Sommariva Perno, non vanno oltre un altro pari, questa volta in casa contro il Carignano. Finisce 2-2, con i gol biancazzurri di Onomoni e Vailatti e i biancorossi che impattano con Barbero e un’autorete di Ranieri.
Il risultato della domenica è, invece, dei Perlo-boys, che la sbloccano subito con il Busca, grazie al solito Barison, e difendono il minimo scarto fino al triplice fischio finale, trovando tre punti d’oro. Csf 54, Villafranca 50, ora tutto è possibile.
I grigi, invece, incassano il terzo ko di fila, in altrettanti scontri diretti, e vengono raggiunti al terzo posto dal San Sebastiano, che continua la sua marcia inattesa superando anche il Villastellone Carignano. In casa, i ragazzi di Pisano costruiscono tanto, ma concretizzano in un’unica occasione, con il solito Caristo bravo a insaccare dopo una bella percussione di Lamnaouar.
Cambia ancora una volta il padrone del quinto posto, che però al momento sarebbe fuori dai playoff, visto il -11 dal Villafranca. Non è più lo Scarnafigi, che lotta in casa contro il Pedona, ma cede di misura. Segna Tortone per i grigiorossi, ma sono Gazzera e Nasta a far esultare i borgarini, che si portano a -1.
La quinta piazza ora è dominio della Benarzole, che, nonostante le fatiche di coppa, trova la forza per passare 3-1 nel derby con il Sommariva Perno. La decidono Gili, un rigore di De Souza e Di Prima, mentre ai biancoverdi non basta un penalty di Leo. Finale concitato, con i ragazzi di Carena che chiudono addirittura in otto, per i rossi a Costa, Matija e Astrua.
Il Sommariva Perno tira comunque un sospiro di sollievo, perché nello scontro diretto Santostefanese-Pinasca vince la paura: 0-0 e un punto a testa che non fa male a nessuno, anche se dietro si corre.
Già, perché ora i playout, che a un certo punto della stagione sembravano addirittura poter non essere disputati, diventano più che mai d’attualità. Merito delle vittorie esterne del Pancalieri Castagnole, che condanna quasi definitivamente l’Azzurra a Morozzo con Genovesi e Ongaro, e dell’ormai lanciatissimo Atletico Racconigi, che sbanca il campo dell’Infernotto con Modini, portandosi a soli tre punti dagli avversari di turno e da un’incredibile salvezza diretta.
CLASSIFICA MARCATORI: Dalmasso (Pedona) 16, Caristo (San Sebastiano) 13.