Visita parenti a 4 zampe

Ritorna la pet therapy per i piccoli pazienti dopo lo stop di questi ultimi due anni dovuto alla pandemia. Un ritorno importante perché i benefici per i giovanissimi malati sono evidenti. Il contatto con gli animali da compagnia dà gioia, serenità, salute. Piccoli “miracoli” si sono visti già nelle prime sedute di pet therapy con i pazienti della Neuropsichiatria dell’Ospedale Infantile “Regina Margherita” della Città della Salute di Torino: per la prima volta nel Day Hospital ha preso avvio infatti il progetto di “Attività assistite con animali – Amici a 4 zampe”, finanziato da Fondazione Forma. Attraverso la relazione con il cane, alcuni pazienti è come se si fossero “sbloccati”, “rianimati”. In particolare questa attività porta grandi benefici per bambini e ragazzi con disturbi d’ansia, dell’umore, ritiro sociale e disturbi alimentari. Alcuni piccoli pazienti hanno fatto grandi passi come, ad esempio, una ragazzina di 11 anni che soffre di mutismo selettivo e un quindicenne che soffre di un disturbo del comportamento alimentare.
E non è questa l’unica forma di pet therapy, c’è anche il possibile incontro con il proprio animale domestico. Un’altra novità a breve sarà la realizzazione di un orario di “visita dei parenti a 4 zampe”, per i ragazzi ricoverati nel reparto di Neuropsichia­tria infantile con lo scopo di consentire ai pazienti di stare un’ora con il proprio cane, in presenza dei genitori e di un operatore del reparto. È evidente l’importanza del mantenimento dei legami affettivi che i ragazzi hanno stabilito con i loro animali da compagnia. Legami che creano un ponte verso una corretta ripresa evolutiva, verso il mondo dopo il ricovero.
Accudire un cane aiuta a prendersi cura di sé, del proprio corpo, recuperando una relazione più sana con se stessi, inoltre calma ansia, stress, rabbia e produce benessere. Tutti i lunedì i pazienti del “Regina Margherita” possono contare sulla visita speciale da parte dei loro amici a 4 zampe.
Il progetto di Forma “Amici a 4 zampe” è ripreso anche durante le terapie di dialisi e nei reparti di degenza. La Direzione sanitaria ed il Dipartimento di Patologia e Cura del bambino hanno previsto percorsi dedicati per gli animali e specifiche norme igienico – sanitarie, in ottemperanza alle indicazioni regionali e nazionali. Un progetto efficace e molto importante.