“Secono Calenda i pannelli solari sarebbero più inquinanti del nucleare. Di quale nucleare sta parlando? Di quello di cui ancora paghiamo l’interminabile decommissiong, che costa attualmente 7,9 miliardi di euro all’Italia, con fine dello smantellamento nel 2035, che costerà ancora di più se non si concluderà l’iter verso il Deposito Nazionale?
Conosce Calenda le ricerche verso tecnologie sempre più avanzate di stoccaggio dell’energia solare? Sa che investire sulle rinnovabili è l’unico modo in cui potremo celermente abbandonare le fonti fossili?” – dichiara il Vice-capogruppo di Alleanza Verdi Sinistra, Marco Grimaldi.
“Il Sole è il più grande ‘reattore a fusione nucleare’ già disponibile per la produzione di energia rinnovabile e fornisce ogni anno 15mila volte l’energia di cui l’umanità ha bisogno” – prosegue Grimaldi. – “Calenda ha letto quell’ottimo studio di Confindustria in cui si ricorda che 85 GW di nuove rinnovabili richiederanno solo lo 0,3% del territorio italiano per essere installate? Raggiungendo l’obiettivo del Piano 2030,
l’Italia nei prossimi 8 anni potrà
ridurre di 160 miliardi di m3 le
importazioni di gas, con un
risparmio di 110 miliardi di euro (al prezzo medio del gas di gennaio 2023)”.