Con la primavera ricominciano i Mercati dell’antiquariato di Cherasco: sarà domenica 2 aprile 2023 il primo dell’anno.
Si tratta di un appuntamento che grazie alle sue caratteristiche ha ottenuto un alto gradimento di pubblico, tra gli appassionati del genere e gli addetti ai lavori.
Centinaia di espositori con i loro banchi saranno disseminati per le vie ortogonali in una cornice caratterizzata da palazzi barocchi, chiese seicentesche e torri medievali a delimitare i bellissimi vicoli di questa cittadina insieme ai due archi monumentali che disegnano il salotto cittadino, la via principale, Via Vittorio Emanuele II.
Oggetti, mobili e arredamento per la casa, d’antan: per la gioia degli appassionati del collezionismo, del vintage e dell’antiquariato che potranno trovare un po’ di tutto. Il mercato dell’antiquariato di Cherasco è una sorta di viaggio nella memoria dove nella grande varietà delle bancarelle ci sono gli oggetti che abbiamo visto a casa della nonna, ma anche pezzi preziosi e insoliti, suppellettili, libri e stampe, strumenti da lavoro, stoffe, abiti, dischi, vintage e retrò.
Il centro storico sarà chiuso al traffico veicolare dalle 7 alle 18. Venire a Cherasco la domenica del mercatino è anche l’occasione per stare all’aria aperta: passeggiando tra i banchi nelle vie, fermandosi nei sempre più numerosi déhors esterni per mangiare, camminando lungo i viali napoleonici e i bastioni da cui si gode il panorama sulla Langa.
Come sempre sarà aperto Palazzo Salmatoris che offrirà la possibilità di visita gratuita alle sue sale storiche e alla piccola mostra intitolata “Cherasco solidarietà. Una comunità curante, dalle Confraternite all’oggi”.
Molto ricca inoltre è la gamma delle eccellenze artigiane che si possono trovare: dalle chiocciole cucinate nei modi più svariati nei ristoranti cittadini alla Salsiccia di Cherasco al Barolo ai dolci Baci di Cherasco, perfetto connubio tra nocciola di Langa e cacao, oppure la Robiola di Cherasco, eccezionale formaggio di capra che ha ottenuto la certificazione De.Co, riconoscimento comunale che garantisce la genuinità e la filiera del prodotto. Inoltre la Città delle paci, con la sua storia, l’arte, la cultura è anche uno degli 11 Comuni del Barolo.
«Dopo la mostra di Mirò che ha chiuso con numeri straordinari – commenta il vicesindaco Claudio Bogetti – il calendario degli appuntamenti continua con il primo Grande Mercato dell’Antiquariato e del Collezionismo del 2023. Accanto alle mostre d’arte, i Mercati sono un’altra delle proposte di alta qualità di Cherasco. Ad ogni occasione si registrano sempre afflussi importanti e quello di aprile è sempre molto atteso. Le giornate si fanno più calde, la gente ha voglia di tornare all’aria aperta e passeggiare per le bancarelle, in un centro storico completamente pedonalizzato, tra gli antichi palazzi, è un’occasione gradita. Anche per quest’anno abbiamo mantenuto la formula dei Grandi Mercati, adottati alcuni anni fa, non proponendo più quelli a tema. L’idea si è rivelata vincente, molto apprezzata e quindi il nostro calendario proseguirà tutto l’anno con questa tipologia».