Giovedì 16 marzo presso il Museo della Seta di Racconigi si è tenuta la seconda
edizione del laboratorio Forme/Seta, nell’ambito del progetto “Vedere Non Vedere,
No present No future” con la partecipazione di tre classi quarte dell’indirizzo
Grafico, Sociale e Commerciale dell’Istituto Cravetta-Marconi di Savigliano. Gli
alunni sono stati accompagnati dai docenti: Lucia Macchiorlatti Vignat, Nadia
Minervini, Laura Massè, Fabiola Panero e Anna Tebaldi.
Il laboratorio, già proposto lo scorso anno, è stato curato e condotto dalla dottoranda del Politecnico di Torino Valentina Coraglia, all’interno del suo progetto di ricerca “Design e territorio. Strategie e pratiche design oriented per la cultura materiale.
Il caso-studio sul patrimonio serico” con l’obiettivo da un lato, di avvicinare le nuove
generazioni alla fruizione del museo, dall’altro di ri-generare quegli stessi contenuti fruiti in
nuove forme culturali attraverso la fotografia, il design, la grafica e l’arte.
In particolare, la nuova edizione ha visto gli studenti impegnarsi su tre diverse macro-aree
inerenti il tema della seta: l’ambito del territorio, quello sociale e la riflessione su materiali e processi. “I risultati sono stati molto interessanti – racconta Valentina Coraglia – il gruppo
che ha lavorato sul tema sociale ha creato un arazzo in cui sono rappresentate filande e
sagome femminili: sono le filere, protagoniste dei setifici. Un collage con immagini del
passato a confronto con quelle scattate oggi è stato, invece, elaborato dal gruppo che ha
lavorato sul concetto di territorio. Infine, il gruppo di materiali e processi, ha creato un
cartellone unendo capacità di sintesi di informazioni trovate in rete a parole evocative sul
tema. Dopo la realizzazione ogni gruppo ha presentato il proprio progetto agli altri,
condividendo conoscenza e idee in ottica cooperative learning.
“E’ stata una bella mattinata, impegnativa e creativa – conclude Valentina Coraglia – che si
è conclusa con la soddisfazione dei docenti e con un ottimo riscontro del questionario di
valutazione da parte di tutti”.
I lavori delle classi che hanno partecipato all’iniziativa sono esposti al Museo della Seta di
Racconigi.
Il progetto Vedere Non Vedere, No Present No Future La memoria delle cose: tutela, conservazione e valorizzazione dei patrimoni culturali e immateriali. “Vedere Non Vedere, No Present No Future” è il progetto che da febbraio a maggio 2023 porterà a Racconigi formazioni, dibattiti, occasioni di partecipazione attiva ed esperienze laboratoriali sul tema dei beni culturali e delle azioni necessarie affinché anche le prossime generazioni possano fruirne. E’ un progetto di Associazione Sul Filo della Seta e patrocinata dal Comune di Racconigi, è realizzata in partenariato con Progetto Cantoregi, Amici della Storia di Racconigi, La Scatola Gialla, Camera di Commercio di Cuneo e la rete Censimento Fotografia e sostenuta da Fondazione CRT, Fondazione CRC, Fondazione CRS e Banca
CRS.