Nel 2019 prendeva il via il progetto Smaq, Strategie di Marketing per l’Agroalimentare di Qualità, promosso dalla Fondazione Crc con il supporto dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, l’Università degli Studi di Torino e il Polo Agrifood-Miac. A quattro anni dall’inizio, lo scorso 21 marzo, presso lo Spazio Incontri della Fondazione, si è tenuto l’evento conclusivo sul territorio cuneese, alla presenza delle aziende della “community” e di esponenti del settore agroalimentare piemontese. Con il coordinamento scientifico dell’Università di Pollenzo, il progetto ha coinvolto 30 piccole e medie imprese, custodi dei saperi e del patrimonio gastronomico e agroalimentare del territorio, con un legame ben saldo alle loro origini e tradizioni e con un occhio all’innovazione digitale. L’evento conclusivo di Smaq Cuneo – che grazie a Filiera Futura, l’associazione nata nel 2020 su iniziativa della Fondazione Crc, ha fatto strada in altre regioni italiane – ha rappresentato anche un’occasione per raccogliere stimoli e indicazioni da mettere a fattor comune dei territori di Marche, Umbria e Toscana e non solo, dove altre realtà imprenditoriali e nuove filiere si stanno misurando con le sfide dell’innovazione agroalimentare e per iniziare a ragionare sulla creazione di una “Community Smaq” nazionale.