“La maggioranza di Governo è sempre più vicina alla destra xenofoba e reazionaria. Sui diritti LGBTQIA+ si continuano a fare passi indietro. La mozione approvata ieri dal Parlamento Europeo è molto chiara: la circolare che chiede ai sindaci di non trascrivere i figli delle coppie gay è un qualcosa di discriminatorio. A suon di nuovi reati, di divieti, di norme irrazionali, antiscientifiche e contro i diritti, il Governo Meloni sta portando l’Italia indietro di anni luce.” – Lo dichiara Filippo Blengino, Segretario di Radicali Cuneo “G. Donadei” e Tesoriere di +Europa Granda.
“Come Radicali Italiani e +Europa – continua il radicale – abbiamo proposto a tutti i Comuni d’Italia di iniziare a trascrivere i figli delle coppie gay. Non esistono bambini di serie A e di serie B e giocare sulla loro pelle per fini politici e ideologici è qualcosa di squallido. Sono vicino ai Sindaci che hanno chiesto ieri un incontro urgente con il Governo per discutere della questione. A loro, però, chiedo che si aggiungano anche Manassero, Calderoni, Fogliato e Portera. La segretaria del PD Elly Schlein ha più volte dichiarato di essere a favore della trascrizione. Ci stupisce il fatto che, a partire dalla sua fervente sostenitrice Manassero, nessuno abbia ancora accettato di trascrivere i figli delle coppie gay. Sui diritti il centro sinistra non può permettersi tentennamenti.”