“Da sempre riteniamo che la lotta partigiana abbia forgiato i valori della nostra democrazia.
Celebriamo la Resistenza da ben prima di ricoprire alcuna carica e proseguiamo con orgoglio e con forza anche oggi che sembra sia in atto un’azione per screditare l’antifascismo e tentare di riscrivere le tragiche e tristi vicende della Seconda guerra mondiale. Noi non ci stiamo. Saluzzo ha vissuto la guerra e tanti suoi figli sono caduti per mano dei nazi-fascisti. Allora era chiaro e oggi va ribadito:
c’era una parte giusta, quella di Alleati e partigiani, e un’altra sbagliata, quella di repubblichini e nazisti. La nostra Repubblica era, è e sarà dalla parte giusta. Saluzzo è dalla parte giusta. Invito tutti a partecipare agli eventi e a testimoniare, con la propria presenza, che la comunità saluzzese appartiene tutta alla parte giusta della Storia”.
Il sindaco di Saluzzo Mauro Calderoni presenta così il calendario di appuntamenti ed eventi
“Aprile, un mese di Resistenza” che avrà il suo culmine proprio nel giorno della Festa della
Liberazione, il 25 aprile. Il programma si apre venerdì 7 aprile. Alle 21 nella Sala tematica del “Quartiere” (piazza Montebello) c’è la presentazione del libro “Partigiani d’Oltremare” di Matteo Petracci. La serata è inserita nella rassegna “Trame di Quartiere”. L’autore dialogherà con Elisa Audino per ricostruire il percorso di un gruppo di “sudditi coloniali” (somali, eritrei ed etiopi) unitisi alla Banda Mario, crogiolo multilingue che trova nella lotta al nazifascismo una solida ragione unificante. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Anpi, sezione Saluzzo e Valle Po. Per info e prenotazioni: [email protected] – 348 0707998.
Venerdì 21 aprile il ritrovo è al teatro “Magda Olivero” alle 21 con lo spettacolo teatrale “Noi
quattro!” a cura del Teatro del Marchesato. Si tratta di una piece scritta da Annamaria Faloppa e Valerio Dell’Anna, liberamente ispirata al libro di Patrizia Frusso e Gianni Neberti “Quattro vite per un ideale” (edizione Fusta 2015), che porta in scena le vicende dei quattro fratelli saluzzesi Frusso, impegnati in una lotta lunga una vita per difendere un ideale di libertà.
Ingresso gratuito – per informazioni: https://cinemateatromagdaolivero.it/
Lunedì 24 torna uno degli appuntamenti più attesi e partecipati; la fiaccolata “Testimoni di
Libertà” che coinvolge anche Manta e Verzuolo. La partenza del corteo è fissata per le 19,30 in piazza Cavour. Si procederà a piedi passando per Manta e raggiungendo alle 21,15 il piazzale dell’asilo di Verzuolo. Si prosegue per piazza Martiri della Libertà dove alle 21,30 ci saranno delle riflessioni dal palco.
Martedì 25 aprile la celebrazione ufficiale della Festa della Liberazione è alle 9,15 (in anticipo rispetto agli anni scorsi, per consentire ai cittadini e agli amministratori locali di presenziare alla visita del Presidente della Repubblica a Cuneo, Borgo e Boves). Il ritrovo è in piazza XX settembre per la deposizione della corona d’alloro al Monumento ai Caduti nei lager. A seguire, corteo con l’accompagnamento della banda di Saluzzo fino ai Giardini della Rosa bianca al Monumento alla Resistenza. L’orazione ufficiale sarà tenuta da Daniele Viale, vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte. Interverranno anche il sindaco Mauro Calderoni e Giorgio Rossi, presidente dell’Anpi locale.
Dalle 12,30, “Pranzo in Libertà” a cura dell’Anpi al Caffè Principe (0175 43263 per prenotazioni, 20 euro adulti, 10 euro bambini).
Nei due giorni di “ponte” del 24 e 25 aprile, il pomeriggio alle 15,30, visite guidate speciali in Castiglia al Museo della Memoria carceraria, con racconti di episodi importanti e tragici della lotta partigiana e della dittatura fascista. Ticket: 8 euro, gratis sotto i 10 anni. Per informazioni e prenotazioni: [email protected] / 3293940334.
Giovedì 27 aprile alle 18 la Sala tematica del “Quartiere” ospita “Le pagine della nostra Storia: traduzione di un documento tedesco (Militaerkommandantur 1020, Cuneo, marzo 1944)” progetto a cura degli studenti delle classi quinte del Liceo linguistico “Soleri Bertoni”, con i docenti Nicoletta Bernardelli e Simone Bergalla, in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza di Cuneo.
Venerdì 28 aprile alle 21, ancora in Sala tematica, consegna del Premio “Bella Ciao” 2023 a
Chiara Colombini per l’opera “Anche i partigiani però …”.
Il “cartellone” si conclude martedì 2 maggio alle 18,30 nella Sala tematica con “Promemoria
Auschwitz”, la restituzione pubblica dell’esperienza di viaggio effettuata da un gruppo di studenti delle scuole saluzzesi, a cura dell’associazione “Deina Torino”. Per informazioni:
[email protected].