A Savigliano nascerà un bosco urbano

Messe a dimora nell'area del cimitero circa 400 piante, tante quante i nati in città negli ultimi due anni

0
1

A Savigliano nascerà un bosco urbano. Sono terminate in queste ore le operazioni di messa a dimora di circa 400 piante – ad opera della ditta “Al.wood” di Corrado Alasia – in un’area di terreno comunale presso il cimitero cittadino.
Il numero delle piante non è casuale: corrisponde al numero di nuovi nati in città negli ultimi due anni, iniziativa prevista da una legge in materia.

«Sono stati piantati arbusti e piante ad alto fusto (autoctone) a gruppi, come fu per parco Graneris – spiega Corrado Allasia –. Sarà un vero e proprio bosco urbano, con un sentiero centrale che permetterà di ammirare crescita, fioritura e colorazione di quelle che oggi sono piccole piantine».

Tra le specie messe dimora si contano farnia, nocciolo, rosa canina, ciliegio, sanguinello, carpino, pado ed acero campestre.

«Ottimo risultato di lungimirante respiro – afferma l’assessore ai lavori pubblici Federica Brizio – ideato e realizzato con i tecnici di Al.wood, l’Ufficio Tecnico Comunale e l’ausilio dell’agronomo forestale Daniele Pecollo. I primi risultati dovrebbero vedersi tra circa 5 anni, quando le piante saranno cresciute a sufficienza».

«Sarà un piccolo angolo di tranquillità, colori e profumi – aggiunge Brizio –. Oltre che un “polmone verde”, di aiuto a Savigliano nel contrasto all’inquinamento e nell’assorbimento della Co2. Da evidenziare l’alto valore simbolico di questo bosco urbano: ogni pianta rappresenta i piccoli saviglianesi nati negli ultimi due anni, il nostro futuro. Li vedremo crescere insieme».