“È un progetto che avevamo inserito nel nostro programma amministrativo – segnala la Sindaca Roberta ROBBIONE – e ora lo vediamo nascere grazie agli ospiti e agli operatori del centro diurno e alla loro grande capacità di mappare il territorio e dare suggerimenti per migliorare la possibilità di vivere appieno il nostro comune. Ringrazio la Direzione del Consorzio Socio-Assistenziale del Cuneese che ha supportato il nostro progetto permettendoci di avviare un importante attività di analisi della “vivibilità” cittadina”.
“È stato un grande piacere accogliere gli ospiti e gli educatori che hanno presentato il loro lavoro – comunica l’Assessora ai Servizi Sociali Michela Galvagno – e voglio ringraziare il referente del Centro Renato Razé e Miriam Mascarello, educatore professionale, che hanno seguito il progetto “Borgo in movimento” che permetterà di cogliere indicazioni utili per abbattere le barriere architettoniche e sociali che vincolano la fruizione ai servizi o limitano la partecipazione attiva alla vita comunitaria.”