Dopo la pausa per le vacanze pasquali, ripartono gli incontri del Laboratorio di Resistenza permanente nel teatro della Fondazione.
Venerdì 14 aprile, alle ore 19, ospite della Fondazione sarà Mario Desiati, vincitore, con il romanzo “Spatriati” (Einaudi), del Premio Strega 2022.
Nel frattempo, “spatriato” è diventato il neologismo d’autore dell’anno della Treccani, un lemma che contiene non solo il senso dell’andare via ma anche il dirsi “di persona che ha una collocazione sociale non ben definita, marginale, irregolare, precaria”. Inutile dire che di questo neologismo lo scrittore Mario Desiati va enormemente fiero. Anche lui, infatti, come i protagonisti del suo romanzo, è uno spatriato: originario di Martina Franca (Taranto) vive ormai tra Roma e Berlino.
Il titolo della lezione che terrà alla Fondazione, “La stanza degli spiriti”, prende spunto dall’ultimo capitolo del libro dove l’autore racconta quanto la cultura letteraria pugliese abbia influito sulla scrittura del romanzo.
Prima d’esordire come autore letterario, Mario Desiati ha lavorato come giornalista occupandosi di cronaca politica e sportiva su testate martinesi come Il Corriere della Valle d’Itria e, in seguito alla laurea in giurisprudenza conseguita presso l’Università di Bari nel 2000, ha lavorato in uno studio legale della Valle d’Itria, scrivendo anche saggi sulla responsabilità civile. Nel 2003 si è trasferito a Roma, dove è stato caporedattore della rivista Nuovi Argomenti e redattore junior della Arnoldo Mondadori Editore. È autore di saggi, romanzi, poesie e antologie.
Collabora, inoltre, con La Repubblica e L’Unità.
Anticipiamo, inoltre, che martedì 25 aprile, a partire dalle ore 10, si svolgerà la consueta PASSEGGIATA RESISTENTE nel Bosco dei Pensieri. L’appuntamento è presso il laghetto di Fontanafredda da cui partiranno i gruppi di lettura. In caso di maltempo la passeggiata si svolgerà nelle cantine storiche di Fontanafredda.
La partecipazione agli eventi della Fondazione è gratuita, ma per garantire il rispetto delle norme di sicurezza è obbligatoria la prenotazione tramite il sito www.fondazionemirafiore.it
Gli incontri si possono anche seguire in diretta streaming sempre dal sito della Fondazione Mirafiore.