Vinum, si parte! Piacevoli conferme e gustose novità

Appuntamento con­solidato di me­­­tà primavera, a cavallo tra la fine di aprile e l’inizio di maggio, nella città di Alba ritorna Vinum, la più grande enoteca a cielo aperto d’Italia, che celebra quest’anno la sua 45esima edizione. Il meglio della produzione vinicola del Piemonte sarà protagonista, da sabato 22 a martedì 25 aprile e da sabato 29 aprile a lunedì 1° maggio, con oltre 700 etichette in degustazione, guidate e curate dal­l’As­sociazione Italiana Som­me­lier, offrendo una panoramica su circa 400 produttori, i cui vini verranno proposti in abbinamento con lo Street Food ëd Langa: si valorizzerà così anche l’eccellente qualità delle ricette della tradizione riproposte dai Borghi albesi, sotto il cappello della Giostra delle Cento Torri. Calici tintinnanti e atmosfera di festa accompagneranno la prestigiosa manifestazione, sempre più capillare sulle colline di Langhe, Monferrato e Roero, nell’appuntamento che fa in­contrare gli intenditori di vi­no, i gourmet e chi desidera ap­passionarsi all’arte e alla cul­tura del basso Piemonte, fa­cendosi cullare dalla bellezza dei vigneti e delle colline che nel 2014 l’Unesco ha riconosciuto quale patrimonio mondiale dell’umanità. A svelare il calendario della prestigiosa manifestazione, sul palco del Teatro Sociale “Bu­sca” di Alba, è stata la serata di martedì 21 marzo, aperta dal ricordo di Gigi Rosso, tra gli ideatori della rassegna, attraverso le testimonianze di famigliari e amici e la proiezione di un video nell’ambito del progetto “Per Aspera ad Astra”.
Tra gradite conferme e belle novità, Vinum si ap­presta a vivere la nuova edizione, che – oltre a essere un’eccellente vetrina enogastronomica per tutto il territorio – segnerà un ulteriore pas­so lungo il percorso per una certificazione di sostenibilità dell’evento attraverso lo standard internazionale Iso 20121.

La filosofia vincente: eventi sostenibili di portata mondiale
che valorizzano l’identità territoriale

Dal 2010 l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba organizza e promuove i vini del territorio mediante Vinum, la Fiera Nazionale dei Vini di Langhe, Roero e Mon­ferrato, mettendo in degustazione oltre 700 etichette. L’impegno per quella che è la più grande enoteca a cielo aperto del panorama nazionale si inserisce a pieno titolo nella filosofia dell’Ente presieduto dalla presidente Li­liana Allena, coadiuvata dal vicepresidente Mar­co Scuderi e dal direttore generale Ste­fano Mosca. Sodalizio costituito nel luglio del 2003 su iniziativa del Comune di Alba, del­l’Associazione Commercianti Albesi e della Gio­stra delle Cento Torri, l’Ente Fiera ha, in­fatti, tra i suoi obiettivi prioritari quello di valorizzare non solamente un prodotto, ma un’identità enogastronomica; non soltanto una città, ma un intero territorio patrimonio mondiale dell’umanità Unesco. Nella stessa direzione di Vinum si collocano anche gli altri principali eventi progettati dall’Ente, in particolare la Fiera In­ter­na­zionale del Tartufo Bianco d’Alba. Nel 2007 la Fiera ha appunto ot­tenuto il riconoscimento di evento “internazionale” attirando sul territorio un numero assai considerevole di turisti provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo. Nel 2016 il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali l’ha inserita tra le dodici principali manifestazioni nazionali, insieme a Vinitaly, Cibus e il Salone del Gusto. Nel 2017, inoltre, l’Ente Fie­ra ha amministrato e coordinato l’iniziativa Acca­demia Bo­cuse d’Or Italia; il 1° ottobre 2017 si è tenuta, ad Al­ba, la Selezione Ita­liana Bo­­cuse d’Or che ha de­­cre­tato come vincitore il cuoco Mar­tino Ruggieri, de­puty head chef presso il tre stelle Pa­villon Lodoyen di Pa­rigi. Rug­gieri ha guidato il Team Italia alla selezione europea di Torino nel giugno 2018. Dal 2021, nelle ma­nifestazioni organizzate, l’Ente Fiera ha scel­to di adottare un sistema di ge­stione so­stenibile degli eventi, conforme allo standard Iso 20121. Una scelta che comporta im­portanti risvolti ambientali e sociali, che ga­rantiscono un’ulteriore impronta positiva agli eventi, rispetto al contesto di riferimento. Un percorso graduale e stimolante, orientato al mi­glio­ramento costante, che sarà decisamente centrale anche nella 45esima edizione di Vinum.