La città di Mondovì si prepara a celebrare l’arrivo della bella stagione con la Fiera di Primavera, giunta alla 62esima edizione. Coldiretti non mancherà al tradizionale appuntamento, sabato 15 e domenica 16 aprile, portando in città la campagna con proposte adatte a tutta la famiglia.
In piazza Ferrero le fattorie didattiche Coldiretti del circuito Educazione alla Campagna Amica proporranno divertenti laboratori per i bambini più curiosi, che potranno avvicinarsi al mondo delle api e del miele con l’az. agr. L’Ape Golosina di Cascina Monfrin (sabato 15 aprile, ore 15.30), cimentarsi nella produzione dei formaggi con l’az. agr. Panero (domenica 16, ore 10.30) e mettere le mani in pasta guidati da Cascina Gabutti (domenica 16, ore 15.30).
Sempre in piazza Ferrero, spazio alla fattoria degli animali curata dalla cooperativa Colla Bauzano in collaborazione con Coldiretti, in cui bambini e famiglie saranno guidati in un percorso alla scoperta della campagna per conoscere da vicino cavalli, pony, asinelli, vacche e vitellini, capre e pecore.
In più, nei pressi dello stand istituzionale di Coldiretti in piazza Ferrero, andrà in scena la terza edizione di “PrimaVera Piemontese”, esposizione di bovini di Razza Piemontese a cura di Anaborapi.
Infine, gli agricoltori Coldiretti del circuito Campagna Amica saranno impegnati nella vendita diretta in corso Statuto dove, sotto i tradizionali gazebo gialli, proporranno gustose specialità a Km zero controllate e garantite dal marchio Campagna Amica.
“Alla Fiera di Primavera confermiamo l’impegno di Coldiretti a promuovere la filiera corta tutta italiana e sensibilizzare i consumatori, a partire dai più piccoli, sul rispetto per l’ambiente, gli animali, il territorio e sull’importanza della stagionalità e dell’origine dei prodotti che portiamo ogni giorno in tavola” commenta Marco Bongiovanni, Presidente Coldiretti di Zona Mondovì.
“È un’occasione – aggiunge il Segretario Coldiretti di Zona Mondovì, Gianni Gentile – per celebrare il valore della nostra agricoltura contro le bugie dei cibi artificiali prodotti in laboratorio contro cui Coldiretti, prima in Italia, si è schierata raccogliendo mezzo milione di firme che hanno portato al disegno di legge contro la produzione, la commercializzazione e l’uso di ‘carne’ e ‘latte’ creati in provetta”.