Il CdA della Fondazione Crc ha deliberato 4 contributi straordinari, per un’erogazione complessiva di 5,3 milioni di euro, a sostegno di altrettante progettualità di grande respiro condivise con i 4 Comuni (Alba, Bra, Cuneo e Mondovì) di riferimento per le aree tradizionali di intervento della Fondazione.
Nello specifico, i progetti riguardano:
• ad Alba, la riqualificazione del centro storico della città, con interventi che riguarderanno le infrastrutture pubbliche e saranno finalizzati a migliorare l’accessibilità, eliminare le barriere architettoniche, realizzare restauri e adeguamenti normativi, valorizzare il verde pubblico e i monumenti (contributo di 1,550 milioni di euro);
• a Bra, un intervento di recupero e rigenerazione urbanistica dell’edificio C dell’Istituto Comprensivo Bra 1, con l’obiettivo di restituire gli spazi all’attività didattica, implementando la disponibilità di aule sia per la scuola primaria, sia per quella dell’infanzia (contributo di 650 mila euro);
• a Cuneo, la riqualificazione dell’Istituto scolastico “Luigi Einaudi” (parte dell’IC di via Sobrero), con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e la vivibilità dell’ambiente scolastico (contributo di 1,550 milioni di euro);
• a Mondovì, la realizzazione di un Teatro Comunale in grado di sostenere la ricca programmazione culturale della Città di Mondovì e di tutto il monregalese (contributo di 1,550 milioni di euro).
Questi interventi straordinari completano il programma “30 anni insieme”, voluto dalla Fondazione CRC nel 2022 per celebrare i primi 30 anni di attività, che ha già previsto:
– il sostegno a 15 progetti significativi promossi dai 15 Comuni che hanno fatto “parte” della sua storia fin dall’inizio, nel 1992, per un importo totale di 1,5 milioni di euro;
– il sostegno a 3 interventi straordinari a favore delle Diocesi della provincia (per il restauro del Duomo di Alba, per il restauro del Duomo di Cuneo e per il restauro del Palazzo Vescovile di Mondovì), per un sostegno totale di 750 mila euro.
«Con questo ulteriore segnale di vicinanza alla comunità provinciale, si completano gli interventi che il CdA ha deciso di sostenere a favore del territorio in occasione dei 30 anni dalla nascita della Fondazione. Sono 7,55 i milioni di euro complessivi destinati a questi interventi straordinari che sono stati resi disponibili grazie alla grande capacità della nostra istituzione di produrre valore dalla gestione del proprio importante patrimonio» dichiara il Presidente Ezio Raviola. «I quattro interventi oggi deliberati, per un totale di 5,3 milioni, sono stati individuati insieme ai quattro Comuni con l’obiettivo di lasciare un segno tangibile a memoria di questo importante anniversario e con uno sguardo proiettato verso il futuro delle città capofila delle zone tradizionali di nostro intervento».