Era stato anticipato dal Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini il 3 aprile, in occasione dell’apertura del tratto dell’Asti Cuneo da Roddi a Verduno, e ora è arrivato finalmente il decreto con il via libera definitivo al completamento dell’opera.
Il documento firmato a Roma dai Ministeri dell’Ambiente e della Cultura prende infatti il nome tecnico di “Decreto Via” (Valutazione impatto ambientale) e rappresenta l’ultimo atto autorizzativo per poter procedere con il completamento dell’ultimo lotto della A33.
Il Presidente della Regione Alberto Cirio con il vicepresidente Fabio Carosso e l’Assessore ai Trasporti Marco Gabusi sottolineano che in questo modo abbiamo posto la parola fine all’iter di autorizzazione per il completamento dell’autostrada. I lavori potranno pertanto procedere sul lotto mancante, senza interruzione, e grazie a una impresa che in questi mesi ha già dimostrato grande capacità tecnica e rapidità di esecuzione, entro fine 2024 l’Asti Cuneo sarà completata. È un momento storico per la nostra terra perché coroniamo gli sforzi, la pazienza e la fatica di tanti anni. Con oggi la partita autorizzativa dell’Asti-Cuneo è davvero chiusa.