Capolinea. Con la sconfitta netta contro Il Bisonte Firenze si chiude la stagione 2022-23 della Cuneo Granda S.Bernardo: un’annata avara di forti emozioni e, anche, di soddisfazioni per la compagine biancorossa che, comunque, si è assicurata, senza rischiare di essere inglobata nella corsa salvezza, la sesta annata consecutiva, la prossima, nella Serie A1 Femminile.
Fallito, però, quell’accesso playoff che negli ultimi campionati aveva rappresentato il fiore all’occhiello di una società relativamente giovane per la massima serie, sono mancate le motivazioni in questi Playoff Challenge Cup, in particolare proprio in questa Gara-2, praticamente dominata dalle toscane di Parisi, che passano il turno. Ora, sarà tempo di bilanci, di considerazioni e, anche, di un’approfondita analisi di cosa non ha funzionato nel corso di una stagione oltremodo travagliata, partendo dai cambi in panchina, agli avvicendamenti societari e nello staff, per poi costruire la Cuneo che verrà: con una conferma, quella di coach Massimo Bellano.
SESTETTO CUNEO
Diagonale Signorile-Gicquel; in mezzo Hall e Cecconello, schiacciatrici Kuznetsova e Szakmary, libero Caravello
SESTETTO FIRENZE
Malinov in regia, opposto Nwakalor; centrali Alhassan e Graziani, in banda Herbots e Van Gestel.
PRIMO SET
Dopo il minuto di silenzio nel ricordo di Julia Ituma, si parte. Avvio in equilibrio (4-4). Primo squillo ospite con l’ace di Herbots per il +2 (6-8). Poco dopo replica Graziani con due punti direttamente dalla battuta che valgono l’8-11. Un errore di Szakmary ed il mani out di Nwakalor portano Il Bisonte sul 9-13, Bellano ferma il gioco. Cuneo prova ad aumentare i giri, Kuznetsova lo riporta sul -1, poi tre muri proprio sulla schiacciatrice russa e un attacco out di Gicquel rimette la compagine toscana a distanza (12-17). Sul 12-18 dentro Klein Lankhorst e Diop. Set portato a casa senza problemi dalle biancoblu: che affonda sotto gli attacchi di Nwakalor ed i muri avversari, mentre sul 13-21 c’è spazio anche per Drews. Sono otto i set point: chiude subito Nwakalor con il mani out del 16-25 (0-1).
SECONDO SET
Biancorosse che provano a rimanere agganciate, ritrovando subito la parità dopo essere state sotto di due: il muro di Szakmary timbra il 7-7. Due attacchi della schiacciatrice ungherese danno un po’ di slancio alle padrone di casa che si portano sul 9-7. Si rimane comunque sul filo dell’equilibrio nella fase centrale del set, nel quale Firenze torna ad alzare il muro: l’invasione cuneese sull’attacco di Herbots rimette avanti Il Bisonte (13-14). Sul 13-15 time out Bellano. Il tecnico ci riprova con Diop e Lankhorst sul 16-17. Nwakalor spinge, toscane sempre in vantaggio (16-19 e altro time out). Ace dell’opposto biancoblu e Firenze vede lo 0-2 (18-22). Rientrano Signorile e Gicquel, con la giocatrice francese che ne fa due di fila, inducendo coach Parisi a fermare il gioco (20-23). Arrivano comunque 4 set ball: Gicquel in precario equilibrio manda out, 20-25 e 0-2.
TERZO SET
Squadre a contatto in apertura (4-4). Break Firenze, con la solita Nwakalor protagonista: 4-7 e time out Bellano. Szakmary e Gicquel a muro accorciano le distanze, 8-9. Altro break ospite, con Cuneo che non passa più: 8-12 e Bellano richiama ancora le sue ragazze a sé. Firenze scappa ed intravede già la vittoria: Herbots mette a terra il 9-16. Con le spalle al muro, le “Gatte” provano a scuotersi: break di 5-0, firmato Drews e Gicquel, per il -2 (14-16 e dentro Sylves fra le fila biancoblu). Il Bisonte ferma la rimonta piemontese e, con Herbots e Nwakalor, si rimette al sicuro (14-20). Cuneo ha ancora la forza di trovare un altro break e rifarsi sotto: Drews colpisce per il 19-21 (time out Parisi). Nwakalor ed Alhassan fanno scattare Il Bisonte verso lo 0-3, arrivano 5 match ball (19-24): annullati due, al terzo chiude ancora Nwakalor (21-25 e 0-3).