Il comitato Cuneo Possibile inaugura una nuova rassegna dal titolo “Infinito è l’8 marzo”, promuovendo occasioni di confronto su questioni che riguardano le donne e gli ostacoli che la nostra società coltiva nel limitare la loro autodeterminazione. Il primo appuntamento è in programma venerdì 28 aprile alle ore 20:45 presso Spazio Varco, via Pascal 5L, ed è intitolato “Donne, politica e patriarcato. Gli spazi per il femminile nella società di oggi: esiste una vera rappresentanza?
A dialogare con Elena Elia, rappresentante di Cuneo Possibile, e moderate da Barbara Morra, giornalista di La Stampa Cuneo, ci saranno Patrizia Manassero, sindaca di Cuneo del Partito Democratico, Noemi Mallone, Consigliera Comunale di Cuneo di Fratelli d’Italia, Lia Bruna, attivista sindacale e storica, e Marco Giusta, Coordinatore Torino Pride, delega alle Marginalità per la segreteria Arcigay, ex assessore diritti pari opportunità e famiglie.
L’idea dell’incontro è nata dall’interesse mediatico e dalle numerose reazioni che ha suscitato una lettera mandata ai giornali il 12 gennaio scorso proprio da Cuneo Possibile, per commentare i risultati elettorali dei comitati di quartiere e di frazione di Cuneo: su 21 comitati i presidenti uomini eletti sono stati addirittura 20. Cuneo Possibile ha quindi deciso di dare seguito al dibattito sviluppatosi online e sulla carta stampata, in modo da coinvolgere in modo più ampio e partecipato la cittadinanza. L’obiettivo della serata è quello di ragionare sulle motivazioni che ostacolano la partecipazione femminile in politica e su possibili soluzioni: una società in cui il basso numero di donne che partecipano alla cosa pubblica e raggiungono posizione di potere, che sia alla direzione di un partito o a quella di un giornale, di un’università, di una grande azienda, o ancora, nel piccolo, di un comitato di quartiere, è figlia di un sistema in cui l’accesso alla vita politica e al potere è ancora troppo elitario e perlopiù prerogativa degli uomini.
Seguirà questo primo dibattito una serie di altri appuntamenti di approfondimento.
L’ingresso è libero, non è necessaria la prenotazione