Al via la settima edizione dei Trofei della Riserva della Biosfera transfrontaliera del Monviso, il concorso che premia le iniziative locali di eco-cittadinanza innovative e creative messe in atto da aziende, associazioni, persone fisiche o scuole che hanno sede nella Riserva UNESCO, estesa su 85 Comuni italiani e 20 francesi. I progetti candidabili devono avere come obiettivo il miglioramento della relazione tra uomo e natura e la ricerca di un giusto equilibrio tra un ambiente sano e un’economia locale forte. L’organizzazione è a cura di Parco del Monviso e Parc naturel régional du Queyras, enti gestori in forma congiunta della Riserva.
Tra tutti i progetti che verranno presentati entro la scadenza di venerdì 30 giugno 2023, una giuria composta da amministratori, tecnici della Riserva della Biosfera, MaB France e operatori individuati dagli Enti promotori selezionerà due vincitori. Ciascuno riceverà un premio di 1.000€ e entrambi potranno beneficiare di sostegno e rinforzo attraverso la messa in rete e lo scambio di esperienze tra gli attori del territorio del Monviso e della rete delle Riserve della Biosfera. Questo permetterà ai vincitori non solo di realizzare il progetto ma anche di valorizzarlo comunicandolo in modo diffuso, per condividere le buone pratiche e trasferirle anche ad altri territori.
Ulteriori informazioni, il regolamento completo dell’iniziativa e il dossier di candidatura sono disponibili sul sito del Parco del Monviso, www.parcomonviso.eu, e possono essere richieste ai seguenti recapiti: email monvisounesco@parcomonviso.eu, tel. 011.4321008.
«Anche quest’anno, nel quale siamo impegnati nella stesura del dossier per la revisione periodica del riconoscimento MaB Unesco della Riserva del Monviso, previsto a dieci anni dall’ottenimento – ricorda il Presidente del Parco del Monviso, Dario Miretti –, lavoriamo per premiare idee per lo sviluppo sostenibile proposte direttamente dal territorio. Ogni anno incentiviamo la realizzazione di progetti pratici e concreti che propongono un rapporto equilibrato tra ambiente sano e economia locale forte: gli interventi in tutela dell’ecologia, anche quelli piccoli o circoscritti a livello locale, hanno infatti un grande valore educativo».
Tutti i progetti partecipanti dovranno essere focalizzati sulla conservazione della biodiversità e della qualità del patrimonio naturale e del paesaggio, sulle azioni in favore di un’agricoltura locale e responsabile, sul vivere e il lavorare nella Riserva della biosfera, sulla crescita dei legami sociali, intergenerazionali e transfrontalieri, sull’innovazione nell’ambito dell’energia sostenibile o sulla valorizzazione e sulla promozione del patrimonio culturale e le conoscenze all’interno della Riserva della Biosfera.
I due progetti vincitori saranno selezionati entro tre mesi dalla chiusura delle candidature: nella valutazione sarà considerato in modo prioritario come il progetto potrà contribuire al rafforzamento del legame uomo-natura, il suo collegamento con il territorio e la possibilità di diventare un’azione replicabile e diffusa. Se la qualità dei progetti pervenuti non permettesse di individuarne due, la giuria si riserva il diritto di premiarne uno soltanto. I vincitori saranno presentati in una festa locale sul territorio italo-francese della Riserva della Biosfera e durante la manifestazione della Rete delle Riserve della Biosfera organizzata dall’UNESCO a Parigi. Entrambi gli appuntamenti si terranno nel corso del prossimo autunno.
Con il sostegno a due iniziative locali, il Parco del Monviso e il Parc naturel régional du Queyras vogliono incoraggiare lo sviluppo di progetti nei quali l’ecologia conviva con le sfide socioeconomiche di oggi. In particolare, la Riserva della Biosfera si adopera per incoraggiare la realizzazione di progetti che rappresentino esempi di buone pratiche per lo sviluppo sostenibile, di inventiva, di creatività per un territorio con un ricco patrimonio come quello che si apre ai piedi del Monviso: una zona dalle caratteristiche uniche, dalla storia millenaria, ricca di tradizioni e cultura condivisa. Prima riserva transfrontaliera tra Italia e Francia riconosciuta dall’UNESCO, le terre del Monviso sono un paesaggio modellato dal tempo e dal lavoro dell’uomo, dove la tutela ambientale coesiste con lo sviluppo, attraverso la ricerca e l’innovazione.