La Polizia di Stato, venerdì 21 aprile verso le 21, per mezzo di una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Cuneo – Distaccamento di Saluzzo – in servizio sul tratto autostradale A\33 Cuneo – Asti, ha provveduto a bloccare un veicolo che procedeva contromano sulla A33.
Infatti, il sistema di allerta del Centro Operativo della Polizia Stradale di Torino che, in caso di segnalazione di veicolo contromano in autostrada, attiva tempestivamente un piano coordinato d’intervento, ha allertato ed inviato sul posto la pattuglia in servizio sul quel tratto autostradale che raggiungeva l’autovettura circolante contromano bloccandola nei pressi della Barriera di Govone.
Alla guida dell’autovettura Fiat Punto, si trovava un ragazzo residente in provincia di Cuneo nato nel 2002, neo patentato (titolare di patente di guida da meno di tre anni), il quale dichiarava agli agenti intervenuti di aver effettuato un’inversione ad “U” dopo aver superato la Barriera di Govone dell’A\33 in direzione Asti al fine di raggiungere la pista “Telepass” perché aveva intenzione di regolarizzare il pagamento del pedaggio non andato in precedenza a buon fine.
In considerazione dell’estrema gravità della manovra posta in essere, il conducente veniva sottoposto dagli agenti a tutti gli accertamenti di rito per verificare quale fosse effettivamente il suo stato psico/fisico (eventuale abuso di alcol e/o di sostanze stupefacenti) con esito negativo
Allo stesso veniva quindi comminata una sanzione amministrativa da un minimo di 2000 Euro ad un massimo di 8.000 euro, imposto al veicolo il vincolo del fermo amministrativo della durata di 3 mesi e la revoca della patente di guida.