È stata prorogata al 26 maggio la scadenza per presentare domanda per ricevere un contributo sull’addizionale comunale all’IRPEF versata relativamente ai redditi 2021 da contribuenti, residenti in Cuneo, che si trovino in particolari condizioni di disagio economico e sociale. La misura è stata adottata dalla Giunta, a seguito di accordo con le organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL.
Sono infatti arrivate ad oggi 65 domande, poche rispetto alle 125 del 2016 e alle oltre 200 del 2013, i due anni in cui si era data questa possibilità. Per questo la Giunta ha deciso di dare la possibilità ai cittadini che ne avessero bisogno di un tempo ulteriore per sottoporre la loro domanda. Il fondo destinato all’erogazione dei contributi sull’addizionale comunale all’IRPEF ammonta ad euro 30.000.
Le domande possono essere inviate in via telematica compilando l’apposito modulo online, reperibile su: https://servizionlinededagroup.comune.cuneo.it/portal/servizi/moduli/59/modulo. Per compilare la domanda occorre essere accreditati al Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o essere in possesso della carta di identità digitale (CIE). Tuttavia, si può consegnare la domanda anche a mano o ricevere ulteriori informazioni chiamando allo 0171 – 444.506, 444.512, oppure scrivendo a socioeducativo@comune.cuneo.it.
Si ricorda che l’erogazione avverrà sulla base di precisi criteri elencati nel bando. I cittadini interessati potranno presentare una domanda al Comune di Cuneo se in possesso dei seguenti requisiti, alla data di presentazione della domanda:
• siano residenti nel Comune di Cuneo senza interruzioni dal 01/01/2021 alla data di presentazione della domanda;
• il richiedente e i componenti del nucleo familiare non siano proprietari di immobili, a titolo esclusivo (proprietà pari al 100%), con la sola esclusione dell’abitazione di residenza e relative pertinenze. Restano esclusi da tale limite i terreni agricoli;
• siano in possesso di un’attestazione I.S.E.E. in corso di validità:
§ inferiore a € 19.000,00 se i redditi da lavoro dei componenti il nucleo familiare sono esclusivamente prodotti da lavoro dipendente, assimilato o pensione.
§ sino a 14.000 euro per gli altri redditi. (lavoratori autonomi)
§ 20.000 euro per i nuclei composti da un’unica persona con reddito da lavoro dipendente, assimilato o pensione
• Non abbiano alcuna pendenza (tributaria, patrimoniale o derivante da sanzioni amministrative) nei confronti di questo Comune.
Le domande potranno essere presentate dal singolo contribuente anche con riferimento all’addizionale IRPEF corrisposta da altri membri del proprio nucleo famigliare convivente, in caso di dichiarazione fiscale congiunta.
Si prevede che le erogazioni dei contributi avverranno a partire dal mese di giugno.