Ogni anno, tra i mesi di aprile e maggio, agli studenti delle classi quarte di tutti gli Istituti superiori professionali agrari con declinazione forestale di Italia si presenta l’opportunità di partecipare alla “Gara nazionale di Silvicoltura e Utilizzazioni aree forestali”.
Una competizione volta a verificare la preparazione dei ragazzi su botanica, bosco e strumentazione che in bosco si usa, ma pure nelle materie di Silvicoltura, Economia agraria, Agronomia, Gestione, Assestamento forestale e Lingua inglese. La gara è “itinerante”: da regolamento, le edizioni vengono ospitate e organizzate dall’Istituto il cui studente sia risultato vincitore l’anno precedente.
La competizione è ormai prossima al via: si comincia mercoledì 3 maggio, quando alla Scuola forestale arriveranno studenti, docenti accompagnatori e dirigenti scolastici provenienti da otto diversi Istituti professionali agrari d’Italia, sparsi tra il Piemonte, la Lombardia, la Toscana, il Veneto e le Marche.
Gli iscritti, uno per ogni scuola di provenienza, saranno subito sottoposti alle prove che, suddivise in pratica e teoria, si protrarranno sino a venerdì 5 maggio. In contemporanea a Ormea e alla Scuola forestale – tra le quattro storiche d’Italia insieme a quelle di Feltre, Pieve Santo Stefano ed Edolo -, si susseguiranno escursioni guidate alla scoperta delle peculiarità naturali e gastronomiche del territorio, cene di gala e convegni a tema. Spazio anche all’Erasmus “Forest4life”, altro fiore all’occhiello della Scuola forestale che, nel tardo pomeriggio di mercoledì, consegnerà gli Europass agli studenti reduci dall’esperienza estera dell’estate 2022.