Home Attualità Incontro sulla disabilità: se ne parla a Dogliani

Incontro sulla disabilità: se ne parla a Dogliani

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Nel 2006 è stata approvata la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, ratificata dall’Italia nel 2009 (Legge 18/2009).

La Convenzione è un documento molto importante in quanto sancisce che le persone con disabilità hanno il diritto di vivere nella società sulla base di uguaglianza con gli altri e non assegna ad esse alcun nuovo diritto. Semplicemente, ribadisce che i diritti che valgono per qualsiasi essere umano valgono anche se una persona ha una disabilità (qualsiasi disabilità, qualsiasi sia il bisogno di sostegno). Cosa significa dunque avere gli stessi diritti di tutti i cittadini e non diritti speciali? E come si può operare concretamente per una efficace attuazione della Convenzione? Come si pone di fronte ad essa l’attuale assetto organizzativo dei servizi socioassistenziali, ad esempio per garantire il godimento del diritto, sancito dall’articolo 19, alla vita indipendente, e cioè a poter vivere indipendentemente dalla propria disabilità con gli opportuni sostegni, scegliendo dove e con chi abitare, senza essere costretti a vivere in una particolare sistemazione? Come si può costruire un progetto di vita per una persona con disabilità, rispettosa dei suoi diritti e che pertanto dia corpo a desideri, aspirazioni, finanche ai sogni?

Si parlerà di questi temi, giovedì 11 maggio alle 17,30 a Dogliani presso la Biblioteca Civica “L. Einaudi”. L’incontro organizzato dal Comitato 162 Piemonte proverà a rispondere a queste domande, anche alla luce della recente Legge delega sulla disabilità (Legge 227 – dicembre 2021) che, ispirandosi alla Convenzione ONU, chiederà a tutte le figure che operano nel campo della disabilità, qualunque sia il ruolo professionale svolto, di confrontarsi con il nuovo paradigma introdotto dalla Convenzione.

Il Comitato 162 Piemonte è formato da famigliari di persone con disabilità del territorio piemontese (ad oggi oltre 200 famiglie) ed è stato costituito nel dicembre del 2016 con l’obiettivo di promuovere l’applicazione della Legge 162/98, l’attuazione Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità e dei conseguenti Programmi di azione biennale cui essa ha dato origine, in particolare attraverso l’attivazione di PROGETTI PERSONALIZZATI e CO-PROGETTATI tra la persona con disabilità, la sua famiglia ed i Servizi socioassistenziali, per l’autodeterminazione, la vita indipendente, l’accesso al mondo del lavoro e la piena inclusione sociale delle persone con disabilità.