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A Saluzzo per imparare “l’arte” degli Spaventapasseri

Proprio nei giorni della storica Festa di Castellar

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Sabato e domenica 6 e 7 maggio nell’Antica capitale del Marchesato si svolge la «Festa di
Primavera», l’evento che riunisce bambine e bambini più piccoli (8-12) di tutti i gruppi
scout della provincia di Cuneo dell’associazione nazionale «Agesci» (oltre al Saluzzo 1,
Cuneo 17, Cuneo 3, Mondovì 1, Fossano 1, Alba 1, Alba 7, Alba e Roero 1, Canale 1,
Racconigi 1, Savigliano 1).

Saranno circa 300 le lupette e i lupetti dei “branchi” e dell’unico “cerchio” di coccinelle,
quello dell’Alba 7.
L’arrivo in città è fissato per le 16 di sabato 6 maggio. La sistemazione è prevista nei
locali del «Quartiere» (ex caserma Musso di piazza Montebello).

Domenica 7, divisi in squadre, parteciperanno a dei laboratori il cui obiettivo finale è la costruzione di spaventapasseri. Tutti i pupazzi realizzati dai piccoli scout saranno poi portati a
Castellar e consegnati ai responsabili del borgo per essere sistemati lungo il percorso
espositivo (che si può visitare gratis fino a domenica 14 maggio).

Domenica pomeriggio (7 maggio) la «Festa di Primavera» si concluderà con la messa in
Duomo.
Il ritrovo provinciale è da decenni una tradizione primaverile degli scout cuneesi, ma
non si è svolto negli ultimi anni a causa delle restrizioni della pandemia. Per la gran
parte dei lupetti e delle lupette sarà una “prima volta”.

L’evento è stato organizzato da un coordinamento di capi scout provinciali, dai volontari
del locale gruppo «Saluzzo 1», con il Comune di Saluzzo, la Fondazione “Amleto Bertoni”.

«Per preparare un fine settimana come questo – dicono i “vecchi lupi” – abbiamo vissuto
tante riunioni in cui c’è stato confronto e discussione. L’obiettivo è far incontrare i nostri
giovani, farli conoscere, far sperimentare loro la “fraternità scout” e, quest’anno, anche
imparare come si costruisce uno spaventapasseri per poi donarlo a Castellar. Sarà
emozionante. Vogliamo ringraziare fin d’ora per la disponibilità la città di Saluzzo, la
comunità saluzzese, baristi e negozianti del centro e tutta l’associazione “Centro commerciale naturale Ccn” che vedranno bambine e bambini scorrazzare di fronte alle
vetrine alla domenica, l’associazione “la Quercia Scout” di Alba che si occuperà della
colazione. Inoltre, la parrocchia del duomo per la concessione della cattedrale per la
messa conclusiva».