Si parte domani, 12 maggio, con le sessioni dedicate alle politiche proattive per il lavoro, al rapporto scuola-imprese, e alla presentazione della ricerca ADAPT “Scenari e tendenze della contrattazione aziendale” e il contributo del Ministro del Lavoro Calderone. Si prosegue sabato con gli interventi, tra gli altri, del Presidente di Confindustria Piemonte Gay, del Segretario Confederale CISL Romani, degli ex Ministri Sacconi e Damiano, del Presidente FIPE Confcommercio Stoppani.
Pollenzo (Alba), 11 maggio 2023 – Si apre domani il “Forum sul Lavoro nella società attiva” che per due giorni vedrà a Pollenzo oltre 100 direttori risorse umane delle più importanti aziende italiane e multinazionali confrontarsi con le istituzioni e le organizzazioni sindacali e imprenditoriali sull’“agenda per il lavoro”. Un confronto che partirà dagli strumenti per superare le maggiori criticità nel mercato del lavoro di oggi e dalle migliori soluzioni condivise per supportare le aspettative e le esigenze delle imprese e che vedrà anche l’intervento del Ministro del Lavoro Marina Calderone.
L’evento, giunto alla seconda edizione, si tiene nella sede dell’Università di Scienze Gastronomiche ed è organizzato da JobsLab Synergie – il laboratorio per le politiche del lavoro e le relazioni industriali guidato da Giuseppe Garesio – sotto il patrocinio della Regione Piemonte e della Città di Bra, e con il sostegno di Autostrade SPA, Intesa Sanpaolo, Synergie Italia, Camera di commercio di Cuneo e Fondazione CRC.
Al centro della due giorni i temi legati all’attualità politica ed economica: il Decreto Lavoro appena approvato, il reddito di cittadinanza, le politiche attive del lavoro, la riforma della contrattazione aziendale, l’inflazione ma anche la riqualificazione del lavoro, la detassazione degli straordinari, i contratti di prossimità, l’articolo 8.
Saranno presenti oltre 100 direttori e responsabili delle risorse umane delle più importanti aziende italiane e multinazionali, che si confronteranno con i massimi esperti del settore e i rappresentanti di istituzioni e PA, organizzazioni sindacali e associazioni imprenditoriali, per individuare insieme disposizioni e misure in favore dei giovani, delle persone in cerca di occupazione e delle imprese.
“Con questo evento partono ufficialmente i lavori del nostro think-tank, con l’obiettivo di contribuire a superare in modo concreto le problematiche di uno dei mercati del lavoro tra i peggiori al mondo, come lo definiva Marco Biagi. – commenta Giuseppe Garesio, Presidente di JobsLab Synergie e AD di Synergie Italia – Ad oggi in Italia non esiste un evento nazionale che si occupi di questi temi partendo dal basso, con la raccolta di idee, stimoli e confronto sulle politiche necessarie ad affrontare i nodi cruciali dell’occupazione”.
Venerdì 12 maggio:
Dalle 10 alle 13, POLITICHE PROATTIVE PER IL LAVORO sarà introdotta dal nuovo Presidente ANPAL Massimo Temussi, con l’intervento del Ministro del Lavoro, Marina Elvira Calderone e la chiusura dell’Assessora al lavoro della Regione Piemonte Elena Chiorino; dalle 14:30 alle 15:30 la sessione LE IMPRESE ALLEATE DELLA SCUOLA: IL CASE HISTORY DISTRETTO ITALIA vedrà gli interventi di Autostrade per l’Italia, Consorzio ELIS Roma, Eni, Vodafone, Fincantieri, Autogrill e Ferrovie dello Stato. Nella sessione dalle 15:30 alle 18 – CONTRATTAZIONE AZIENDALE E DI PROSSIMITÀ – sarà presentata, invece, la ricerca ADAPT “Scenari e tendenze della contrattazione aziendale”, con le conclusioni del Capo di Gabinetto del Ministero del Lavoro, Mauro Nori.
Sabato 13 maggio:
Dalle 10 alle 13 la sessione conclusiva del Forum con la discussione aperta su “UN’AGENDA PER IL LAVORO”. L’introduzione di Maurizio Sacconi, Presidente Associazione Amici di Marco Biagi, aprirà il confronto tra il Presidente di Confindustria Piemonte Marco Gay, il Segretario Confederale Cisl Giulio Romani, il Rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco, il Presidente della F.I.P.E. Confcommercio Lino Enrico Stoppani, il Direttore Istituto Bruno Leoni Alberto Mingardi e Cesare Damiano, già Ministro del Lavoro.