Banca d’Alba e Associazione Commercianti Albesi sono da anni impegnate in un costante aggiornamento delle misure di sostegno adottate a favore delle imprese e per avviare congiuntamente ogni iniziativa utile al tessuto imprenditoriale del territorio.
Nei giorni scorsi i presidenti Giuliano Viglione per ACA e Tino Cornaglia per Banca d’Alba hanno siglato un protocollo di intesa che prevede alcune importanti nuove iniziative.
Rimborso commissioni pagate sulle microtransazioni sui POS
Tra le misure suddette figura il rimborso delle commissioni pagate sulle microtransazioni tramite POS.
Ecco le condizioni riservate a tutti gli esercenti iscritti ACA, clienti e titolari di POS della Banca d’Alba (fatte salve eventuali future limitazioni di iniziativa governativa):
- la Banca procederà al rimborso delle commissioni pagate dall’esercente sul circuito Visa/Mastercard e Pagobancomat, di tutte le transazioni fino a € 15.00 eseguite sui POS;
- non è necessaria da parte dell’esercente la richiesta di attivazione del rimborso, la Banca lo attiverà automaticamente a tutti gli associati ACA rientranti nell’iniziativa;
- verranno inclusi anche gli esercenti Associati ACA che installeranno un POS Banca d’Alba nel corso del 2023 e otterranno il rimborso commissioni dalla data di attivazione fino a validità iniziativa;
- rimborso cumulativo delle commissioni per trimestre solare e con accredito nel corso del mese successivo.
L’iniziativa è valida fino al 31 dicembre del 2023 salvo proroga.
Esclusioni: associati rientranti nella tipologia GDO.
Sostegno alle imprese per la gestione del TFR
Per sostenere le esigenze finanziarie delle aziende per l’accantonamento delle quote TFR dei propri dipendenti, Banca d’Alba propone l’utilizzo del piano di accumulo del capitale (PAC), una modalità di investimento che prevede l’acquisto periodico di strumenti finanziari, principalmente fondi di investimento, tramite il versamento dei proprio risparmi per far crescere il capitale in modo graduale nel tempo.
PAC – Piano di accumulo del capitale
L’obiettivo principale del PAC è accantonare disponibilità necessarie alla futura liquidazione dei propri dipendenti, acquistando sul mercato in modo rateale e pertanto contenendo il rischio dell’investimento. Le principali caratteristiche e vantaggi sono indicati nel prospetto alleato alla presente.
Finanziamento per liquidazione TFR
A fronte invece dell’eventuale improvvisa esigenza di liquidazione del trattamento di fine rapporto di un proprio dipendente, qualora l’azienda necessitasse di disponibilità, Banca d’Alba offre la possibilità di un finanziamento con le seguenti caratteristiche:
- importo massimo euro 30.000;
- durata massima 60 mesi (5 anni);
- tasso fisso 3,50% per erogazioni entro il 30/06/2023, successivamente Irs 5Y (*) + spread 1,25%
- (*) Irs lettera a 5 anni arrotondato al 5º centesimo superiore rilevato su Il Sole24Ore
- spese istruttoria: esenti;
- spese di incasso rata: esenti;
- garanzia del Fondo Centrale di Garanzia.
«Siamo felici di proseguire la proficua collaborazione con l’ACA con questa – dichiara Tino Cornaglia, presidente di Banca d’Alba – a sostegno dei commercianti albesi che sono uno dei principali motori dell’economia locale. Noi ci siamo”
«La possibilità di rientrare dei costi delle commissioni bancarie sulle piccole transazioni tramite POS – sostiene Giuliano Viglione, presidente dell’Associazione Commercianti Albesi – è un’agevolazione molto importante per le attività commerciali ma costituisce anche un generale incentivo all’utilizzo dei pagamenti elettronici, peraltro prevalentemente utilizzati dai turisti, specie se stranieri. Inoltre, l’accordo complessivo siglato con Banca d’Alba include altre interessanti agevolazioni riservate agli associati ACA per sostenere i costi del personale, un capitolo consistente nei bilanci delle attività economiche».