All’indomani della sconfitta (1-0) nella finale della Coppa Italia di Promozione a Venaria Reale contro il Bulè Bellinzago, abbiamo raggiunto telefonicamente mister Sebastian Ghisolfi (Benarzole).
“Ieri affrontavamo, a mio parere, la miglior squadra della categoria di tutto il Piemonte e sapevamo che per ottenere un risultato positivo dovevamo fare una grande gara difensiva. L’abbiamo fatta, perchè a parte un paio di situazioni pericolose create da loro nel primo tempo, la partita è stata in bilico fino all’ultimo minuto. Sicuramente si poteva fare meglio sulle ripartenze, perchè con un pizzico di lucidità in più in quel frangente si poteva coronare un sogno. C’è dispiacere, il gol è stato preso in un momento del secondo tempo in cui si stava delineando equilibrio e in un episodio in cui la palla era nei nostri piedi. Dopo il gol la squadra non ha mai smesso di lottare e di crederci, creando anche le condizioni per pareggiarla. Fa tanto male non aver portato a casa la Coppa ma devo fare i complimenti a tutti i ragazzi per l’applicazione e lo spirito. Purtroppo ci si ricorda solo dei vincenti, ma dobbiamo anche ricordarci del percorso positivo fatto in questa competizione: abbiamo eliminato una squadra importante come il Castellazzo, siamo arrivati a riempire uno stadio intero di nostri tifosi dopo tanto tempo e siamo usciti a testa alta da una finale giocata contro una signora squadra. È stato sicuramente un momento di crescita per tutti, per la società, per i giocatori e anche per me“.