Stecca e birilli, Alba è capitale anche del biliardo

Daniele Sobrero, consigliere co­mu­nale di Alba (con delega allo Sport), è stato uno dei “cuori pulsanti” per la perfetta riuscita della sesta prova FIBiS Challenge del 23esimo Cam­pionato Italiano di Biliardo Sportivo: sesta ed ultima pro­va, di stecca 5 birilli. La “Capitale delle Langhe” ha ospitato la rassegna tricolore, dal 29 aprile all’8 maggio. La finalissima (andata in scena nella prima serata di lunedì 8 maggio, alla Bocciofila Albese di corso Nino Bixio e su RaiSport) ha visto trionfare Michelangelo Aniello ai dan­ni di Santi Caratozzolo per 4-0. Con questa vittoria, Aniel­lo ha chiuso la stagione al primo posto della classifica.
Un altro grande momento di sport (e di turismo) per la città di Alba, in una prima assoluta: il biliardo. Per un bilancio e per farci raccontare le tante emozioni, abbiamo chiacchierato con il consigliere So­brero.
«Ci abbiamo lavorato un po’ di mesi. Supporto fondamentale dalla Regione Piemonte, dal Comune di Alba, dalla Boc­ciofila Albese. Insieme, è stato portato a casa un grandissimo risultato, con 983 giocatori spalmati sulle varie categorie: Terza, Seconda, Prima, Master, Nazionale e Nazio­nale Pro».
L’organizzazione dell’evento ha richiesto grande impegno. «Sono stati dieci giorni intensissimi – rivela Sobrero – e di grande livello, sto pagando ancora lo scotto adesso. Stan­cante fisicamente, però con una gioia enorme dentro. Essendo stato inserito nel decennale di Alba Città Eu­ropea dello Sport, abbiamo voluto fare le cose al meglio e non lasciare nulla al caso. Dal mattino alle 10, all’una di notte, noi avevamo partite no stop. Con un ricambio continuo di spettatori e tifosi, facendo registrare un afflusso pazzesco». E allora le ricadute sono significative: «Sotto il profilo turistico, la risposta è stata importantissima. L’esa­me direi che è stato superato brillantemente». Tanto che si guarda al futuro: «Prossima­men­te ci troveremo per ve­dere se ci sono le condizioni per replicare nel 2024. Cer­cheremo di anticipare di un mese (ad aprile, ndr), per non accavallare con altre manifestazioni. Grande il servizio ricettivo, con un’agenzia a completa disposizione dei giocatori».
La soddisfazione per i risultati raggiunti è stata condivisa. «Ho sentito – dice il consigliere albese – grandi complimenti, in continuazione, per come abbiamo organizzato e seguito la parte logistica. Nulla da invidiare a Saint-Vincent (dal 19 giugno al 2 luglio ospiterà le finalissime, ndr). La nostra finale è stata un grande evento e una degna cornice. Ci siamo adoperati per allestire le tribune per le riprese televisive, in particolare le dirette di Rai Sport e del canale You­tube Biliard Channel. Davve­ro un grande orgoglio. Ci han­no onorato con la loro presenza il presidente del Piemonte Alberto Cirio, il sindaco di Alba Carlo Bo, il presidente FIBiS Andrea Mancino con il vice Raffaele Di Gennaro, Carlo e Davide Borsalino (ri­spettivamente fondatore-pre­sidente onorario e responsabile marketing di Edizioni Uniart Srl, editrice di Rivista IDEA e della piattaforma IDEAWEBTV.IT, ndr). Io ci ho messo il cuore, come sempre. Emozionante assistere, nei vari giorni, alle partite con le tribune gremite e udire unicamente i colpi delle stecche e delle biglie in un religioso silenzio sportivo». Si lavora già in prospettiva per Alba, come spiega ancora Sobrero: «Abbiamo una serie di eventi in programma per preparare la ricandidatura di Alba Città Europea dello Sport. Siamo al lavoro per fare grandi cose. Il 25 maggio ci sarà il taglio del nastro del rinnovato Alba Village, il 2 giugno con Alba Cheer Titans vivremo un grande momento in piazza Ferrero, nella mattinata del 10 giugno ci sarà la festa del calcio giovanile Figc all’Au­gusto Manzo con i sindaci delle rispettive squadre partecipanti. Inclusione e so­lidarietà sono due miei pilastri fondamentali. In ricordo di Albino Gallina, sempre a giugno, abbiamo organizzato una gara ciclistica. In questa occasione, verrà inaugurata la rinnovata sala dello sport del Comune di Alba. Sono e sia­mo sempre al lavoro, non ci fermiamo mai. Recentemente il Rally e un torneo nazionale giovanile di basket, ci hanno dato ulteriore lustro».