«Un servizio in più per l’informazione e il territorio»

Rivista IDEA e La Nuova Provincia di Asti, nel rispetto delle proprie autonomie, avviano una collaborazione volta a valorizzare tutta la Granda e l’Astigiano

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L’informazione della Rivista IDEA si am­plia. Anzi, si amplia an­­cora. Permetteteci questa puntualizzazione, perché, da quando è nata, nel 1986, la nostra te­stata giornalistica ha sempre voluto offrire qualcosa in più. Prima lo abbiamo fatto intensificando la ca­denza delle nostre pubblicazioni, che da mensili sono diventate settimanali. In pa­rallelo, abbiamo arricchito e migliorato il nostro modo di raccontare il territorio: oltre a documentare i tantissimi e­venti che propone la provincia Granda, abbiamo messo sempre più in evidenza, attraverso approfondimenti, interviste, speciali (ma pure con eventi e pubblicazioni curati dalla no­stra casa editrice Uniart), le donne e gli uomini che rendono unico questo territorio. Vanno proprio in questa direzione anche le iniziative promosse online, dove siamo presenti con il sito di informazione IDEAWEB­TV.IT, con il portale dedicato al mondo sportivo, IDEA­Sport, e con quello rivolto ai turisti, IDEATourism.
Un’offerta ric­ca a cui si ag­giun­ge la versione digitale della Rivista IDEA, distribuita ogni settimana a decine di migliaia di lettori del Nord Ovest d’Italia (e non solo) attraverso WhatsApp e newsletter. Tutto questo, e vale decisamente la pena sottolinearlo, potendo costantemente contare sull’apporto e la fiducia di tantissime piccole, medie e grandi aziende del territorio che scelgono IDEA e gli altri spazi informativi della Uniart per presentare le loro eccellenze. E adesso ecco un’altra grande novità. Il fondatore della Uniart Carlo Borsalino, insieme con i figli Simona, direttore della Ri­vi­sta IDEA e del portale IDEAWEBTV.IT, e Davide, responsabile Marke­ting del gruppo editoriale, ha deciso di implementare il servizio che viene offerto ai nostri lettori. In particolare, nei giorni scorsi, è stata stretta una collaborazione, nel rispetto dell’autonomia di ciascuno, con un’altra storica testata giornalistica di territorio, mol­to diffusa e ap­prez­zata. Si tratta della Nuo­­va Pro­vincia, edita da Roberta e Andrea Cirio, dal 1953 il settimanale di Asti e pro­vin­cia e, sul web, anche quotidiano online, punto di riferimento da settant’anni nel­l’area astigiana per quan­to riguarda la cronaca, l’attualità, l’economia, lo sport, la cultura e gli eventi. La collaborazione, che unisce quin­di l’informazione di tutta la pro­vincia di Cuneo a quella del­l’Asti­gia­no e del Mon­fer­ra­to, si inserisce peraltro in una sinergia tra i due territori che riguarda sempre più settori, a partire da quello economico-produttivo e da quello turistico. Tanti sono infatti i punti di contatto tra queste aree particolarmente produttive e dinamiche del Pie­monte. Non è un caso, quindi, che recentemente la stessa agenzia per la promozione turistica di Asti sia entrata a far parte del­l’Ente Turismo albese, che oggi valorizza quindi, oltre alle Langhe e al Roero, anche il Mon­fer­rato e l’Asti­giano, una zona nel suo complesso dalle peculiarità incredibili, tutelata dal­l’U­ne­sco come patrimonio mondiale dell’u­manità. In più si aggiunge un altro aspetto: come ha di recente sottolineato il sindaco albese, Car­lo Bo, in un’intervista ri­lasciata al nostro settimanale, Alba, Bra, Langhe e Roero predisporranno il dossier utile ad avanzare la candidatura a Ca­pitale Ita­liana della Cultura 2026 operando a stretto contatto anche con l’Ammi­ni­stra­zione Co­muna­le di Asti che ha già svolto un gran lavoro su questo fronte.
La partnership tra IDEA e La Nuova Pro­vin­cia, in una prima fase, si tradurrà attraverso un ampliamento dell’offerta mes­sa a disposizione dei rispettivi lettori. Nello specifico, i lettori di IDEA avranno l’opportunità di accedere gratuitamente alla versione digitale del settimanale astigiano, mentre i lettori della Nuo­va Provincia potranno fruire – anche qui in ma­niera gratuita – della versione di­­gi­ta­le e multimediale della Rivista IDEA.
Ma non è tutto, perché, nelle settimane successive, la sinergia sarà ancora più ampia e consentirà al pubblico della Rivista IDEA e del­la Nuova Provincia di fruire di contenuti studiati ad hoc dalle due redazioni per far conoscere ulteriormente gli ap­­punta­men­ti più importanti che interessano la Granda e l’Astigiano.
E, allora, buona lettura!

Il sindaco di Alba, Carlo Bo: «Il lavoro di squadra dà frutti»

«Fare squadra, lavorare in sinergia, presentarsi come un territorio unico è una lezione che Langhe, Mon­fer­rato e Roero hanno imparato molto bene. Messi da parte i campanilismi che hanno sempre un po’ caratterizzato i nostri borghi, un tempo isolati gli uni dagli altri, abbiamo capito pas­so dopo passo quanto sia strategico – e anche più semplice – uni­re le forze. Si è cominciato con il turismo, candidando i nostri paesaggi vitivinicoli a patrimonio dell’umanità e ricevendo il riconoscimento Une­sco, per poi decidere di unire le no­stre Atl e ora di collaborare per la candidatura del territorio a Capitale della Cultura. Siamo riusciti a estendere questo approccio corale a tanti altri ambiti e a combattere insieme diverse battaglie, come quella per l’autostrada Asti-Cuneo e la riapertura della tratta ferroviaria. Credo che leggere le reciproche notizie, es­sere informati di ciò che avviene po­co distante da noi, scoprire i volti, i luoghi e gli eventi possa contribuire a percepirci come parte dello stesso territorio, permettendoci di presentarci ai mercati turistici in­ter­na­zio­na­­li come un’unica meta e di far sen­­tire sempre di più la nostra voce».

Il sindaco di Asti, Maurizio Rasero: «Iniziativa lodevole»

«Non posso che salutare con pia­cere questa lodevole e interessante iniziativa. Sono stato tra i primi a credere nella ne­cessità di fare sinergia e in passato avevo invitato l’Ammi­ni­stra­zione Comunale di Alba ad Asti proprio per verificare la pos­sibilità di trovare temi co­muni su cui lavorare. Siamo territori molto simili, che possono e devono fare fronte co­mune, invece che contendersi dei primati. Abbiamo già iniziato su questa strada, fondendo le no­stre due Atl e i risultati si vedono: è indubbio che ad Asti oggi arrivano molti più turisti. Due città dalle vocazioni simili che possono trarre benefici l’una dalle iniziative dell’altra e viceversa. La Fiera Inter­na­zionale del Tartufo e Pa­lio, Fe­stival delle Sagre e Douja rappresentano un unico grande cartellone di richiamo internazionale. Cre­do e spero che questa iniziativa editoriale possa contribuire a far crescere la con­sapevolezza della forza di que­sto territorio e delle sue potenzialità».