Un cuore dolce e grande. È quello mostrato da Galup che nelle ultime settimane ha realizzato importanti iniziative a supporto di persone e famiglie in difficoltà.
Per cominciare, sul finire del mese di aprile, è stato illustrato l’accordo per il progetto “Accoglienza”, in occasione dei festeggiamenti per i 162 anni dell’Esercito Italiano, svolti a Roma alla presenza del capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Pietro Serino e del segretario generale della Fondazione Bambino Gesù Onlus, Francesco Avallone. Il progetto è dedicato alle famiglie che, per assicurare cure adeguate ai propri figli, devono allontanarsi per lunghi periodi da casa. Galup ha scelto di essere partner dell’iniziativa che garantisce accoglienza e sostegno a famiglie provenienti da tutta Italia e dai paesi più disagiati del mondo, oltre al supporto a pazienti affetti da patologie che richiedono una lunga degenza con assistenza clinica.
A inizio maggio Galup è stata poi protagonista, in occasione della consegna del primo premio “Ricerca la Fortuna” organizzato dalla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, donando l’e-bike Thok modello Mig Ht alla vincitrice del concorso capace di distribuire 7000 biglietti che hanno così permesso alla Fondazione di destinare oltre 36.000 euro alle attività di ricerca e cura dell’Istituto di Candiolo.
E nei giorni 11 e 12 maggio, Galup è nuovamente tornata nella capitale in qualità di partner della terza edizione degli Stati Generali della Natalità all’Auditorium della Conciliazione. Un appuntamento che ha avuto importanti momenti di riflessione con le parole e la presenza di Papa Francesco e con la lettera di saluto del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Un evento di ampio respiro che ha messo in primo piano il ruolo centrale dei giovani, vera speranza per un futuro che vuole costruire un mondo più sostenibile, più equo. Giovani, donne e uomini del domani, a cui è fondamentale dare supporto, offrendo il necessario sostegno, perché possano essere protagonisti di una nuova società, fatta di famiglie che sono sinonimo di condivisione reale e concreta. Quegli stessi bambini e quella stessa famiglia spesso protagonista nella storia centenaria di Galup, nella sua comunicazione, ma soprattutto referenti principali nella creazione di un prodotto tradizionale, che pone però attenzione a un percorso di innovazione e qualità. Una partnership che è un punto di partenza per continuare a percorrere insieme agli italiani un altro pezzo di storia, una sfida per il futuro.
Il grande cuore Galup per chi è in difficoltà
Il progetto “Accoglienza” a Roma, la bici Thok in premio per il concorso di Fondazione Candiolo e gli Stati Generali della Natalità: in campo dove serve