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L’Istituto di Candiolo riconosciuto “Centro di Eccellenza Europeo”

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L’Istituto di Candiolo – IRCCS ha ottenuto lo status di “Comprehensive Cancer Centre”, che rappresenta il riconoscimento più prestigioso nella classificazione dei centri dedicati alla ricerca e cura del cancro. Glielo ha assegnato l’OECI (Organization of European Cancer Institute), il network che rappresenta le più importanti strutture oncologiche dell’Europa.
Obiettivo di OECI è di valutare le cure, le sperimentazioni cliniche e l’attenzione ai pazienti, selezionando le strutture per caratteristiche gestionali e tecnologiche, tali da garantire ai malati di cancro il miglior approccio assistenziale, la più elevata disponibilità di iniziative di sperimentazione clinica, la rispondenza ai criteri di umanizzazione dei percorsi.
Il complesso iter valutativo è stato condotto attraverso sopralluoghi in loco e analisi di documenti, incentrate sulla verifica della rispondenza a requisiti riguardanti la pianificazione strategica, il patrimonio tecnologico, l’organizzazione della ricerca scientifica e la sua integrazione con il contesto clinico-assistenziale, il controllo dei processi secondo i canoni del Sistema Qualità, le tematiche di prevenzione e diagnosi precoce, il supporto psicosociale ai pazienti, il modello di cure palliative e riabilitative, le iniziative di informazione, formazione ed educazione sanitaria, il coinvolgimento dei pazienti nei processi decisionali.
È stato inoltre ritenuto di particolare valore il progetto di ampliamento strutturale in atto grazie alla Fondazione Pie-mon­te­se per la Ricerca sul Cancro, con il quale l’Istituto si è dotato di un Onco-Lab e di un Recycle Lab e si doterà nel prossimo futuro di una Bioban­ca, un servizio di ProtonThera­py, un Centro Residenziale per le Cure Palliative, una struttura residenziale per pazienti e familiari “fuori sede” e altre aree dedicate all’assistenza e alla ricerca.
L’impegno e il senso di appartenenza dei professionisti che vi lavorano sono stati fondamentali per il conseguimento di tali risultati, che, lungi dall’essere considerati un punto d’arrivo, costituiranno un ulteriore stimolo alla ricerca dei migliori modelli strategici e operativi.