Pagine da sfogliare per un territorio sempre più diffuso

Da oggi i lettori di IDEA possono consultare gratuitamente, ogni settimana, il nuovo numero dello storico settimanale di Asti: La Nuova Provincia

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Un ponte virtuale per sottolineare il collegamento che esiste tra due territori affini e sempre più vicini, non solo geograficamente ma anche culturalmente: da una parte il territorio di Langhe e Roero, dall’altra il Monferrato. Perché il nostro giornale, Rivista IDEA, diventa consultabile anche dai lettori del settimanale La Nuova Provincia. E leggendo queste pagine, potrete anche dare un’occhiata alle notizie dall’Astigiano. Come? È necessario inquadrare il Qr Code, aprire la pagina di registrazione e inserire il codice “20230523lnp” per leggere gratis l’ultimo numero de La Nuova Provincia di Asti.

La partnership tra IDEA e La Nuova Pro­vin­cia, in una prima fase, si tradurrà attraverso un ampliamento dell’offerta mes­sa a disposizione dei rispettivi lettori. Nello specifico, i lettori di IDEA avranno l’opportunità di accedere gratuitamente alla versione digitale del settimanale astigiano, mentre i lettori della Nuo­va Provincia potranno fruire – anche qui in ma­niera gratuita – della versione di­­gi­ta­le e multimediale della Rivista IDEA.

Ma non è tutto, perché, nelle settimane successive, la sinergia sarà ancora più ampia e consentirà al pubblico della Rivista IDEA e del­la Nuova Provincia di fruire di contenuti studiati ad hoc dalle due redazioni per far conoscere ulteriormente gli ap­­punta­men­ti più importanti che interessano la Granda e l’Astigiano.

Ecco il “ponte”, ovvero il punto di contatto che si inserisce in una sinergia tra i due territori che riguarda sempre più settori, a partire da quello economico-produttivo e da quello turistico. Tanti sono infatti i punti di contatto tra queste aree particolarmente produttive e dinamiche del Pie­monte. Non è un caso che recentemente la stessa agenzia per la promozione turistica di Asti sia entrata a far parte del­l’Ente Turismo albese, che oggi valorizza quindi, oltre alle Langhe e al Roero, anche il Mon­fer­rato e l’Asti­giano, una zona nel suo complesso dalle peculiarità incredibili, tutelata dal­l’U­ne­sco come patrimonio mondiale dell’u­manità.

In questo contesto, IDEA am­plia la sua offerta. Del resto, fin da quando è nata nel 1986 questa testata ha sempre cercato nuovi obiettivi di crescita, passando dalla cadenza mensile a quella settimanale, radicandosi sempre di più sul territorio. E adesso questo ulteriore step voluto dal fondatore di Uniart e di Rivista IDEA, Carlo Borsalino, insieme con i figli Simona, direttore del settimanale cartaceo e del portale IDEAWEBTV.IT, e Davide, responsabile Marke­ting del gruppo editoriale.

La collaborazione tra le testate di Alba e Asti, è stata definita nel pieno rispetto dell’autonomia di ciascuno e coinvolge un’altra storica testata giornalistica locale, mol­to diffusa e ap­prez­zata come appunto La Nuo­­va Pro­vincia, edita da Roberta e Andrea Cirio, che dal 1953 è il settimanale di Asti e pro­vin­cia e, sul web, anche quotidiano online, punto di riferimento da settant’anni nel­l’area astigiana per quan­to riguarda la cronaca, l’attualità, l’economia, lo sport, la cultura e gli eventi.

La collaborazione, che unisce quin­di l’informazione di tutta la pro­vincia di Cuneo a quella del­l’Asti­gia­no e del Mon­fer­ra­to, è qualcosa che va oltre: diventa un servizio per il territorio stesso che, attraverso la consapevolezza di far parte, tutti insieme, di un’unica regione ricca di risorse da promuovere, può diventare sempre più importante e riconoscibile in tutta Italia e nel mondo.

Tutto questo in un momento particolarmente strategico: come ha di recente sottolineato il sindaco albese, Car­lo Bo, in un’intervista ri­lasciata al nostro settimanale, Alba, Bra, Langhe e Roero predisporranno il dossier utile ad avanzare la candidatura a Ca­pitale Ita­liana della Cultura 2026 operando a stretto contatto anche con l’Ammi­ni­stra­zione Co­muna­le di Asti che ha già svolto un gran lavoro su questo fronte. Ecco che allora i contorni di questa sinergia basata sulla condivisione dei contenuti e dei lettori, assume un significato ancora più importante. Diventa un ponte che unisce ancora di più.

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