Giovanni Gramaglia del Liceo Bodoni riceve una borsa di studio

0
1

L’Associazione Alpini di Saluzzo, da quest’anno, ha deciso di riprendere la tradizione di elargire delle borse di studio agli allievi frequentanti le scuole superiori di Saluzzo che si siano distinti per impegno e buona condotta durante l’anno scolastico in corso.
Le borse di studio riguardano degli alpini “andati avanti” che si sono distinti durante la vita per meriti personali nell’attività associativa e sociale.
Sabato 20 maggio, presso il “Salone degli Specchi” della Fondazione Amleto Bertoni, presso l’ex Caserma Mario Musso di Saluzzo, si è svolta la cerimonia di premiazione.
Per il Liceo Bodoni, è stato selezionato Giovanni Gramaglia 3^A, con la motivazione “meritevole nello studio e con buona condotta nel corrente anno scolastico” e residente a Saluzzo.
La borsa di studio ricevuta è intitolata all’ “Artigliere Alpino Brustia Francesco” di Saluzzo, che conobbe Saluzzo nel periodo del servizio militare e vi tornò dopo la pensione, dedicandosi all’organizzazione del raduno annuale presso la caserma Musso, fu uno dei soci fondatori del comitato Artiglieri dell’Aosta e collaborò anche con l’Associazione Nazionale Alpini.


Giovanni ci racconta la sua esperienza: “Lo scorso sabato 20 maggio ho avuto l’onore e la gioia di ricevere una delle borse di studio che anche quest’anno l’A.N.A. Monviso ha donato a quattro studenti degli istituti superiori saluzzesi. Accompagnato dal dirigente, dai famigliari e da alcuni compagni, ho assistito alla solenne cerimonia, durante la quale sono stati onorati gli alpini caduti con un attenti. La borsa di studio che mi è stata consegnata è intitolata all’artigliere Francesco Brustia del gruppo Aosta. Stringere la mano al figlio e agli Alpini presenti mi ha fatto riflettere su quanto sia importante commemorare gli operati di uomini che sono stati esempio di virtù e impegno civile per contrastare le ingiustizie, alimentando l’orgoglio di essere Italiani.”