Egea, tante iniziative solidali: il gruppo sostiene anche una cooperativa del Senegal

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Alcuni incontri avvengono per caso, altri invece sono frutto di un percorso duraturo a sostegno dei territori e delle comunità. È quello che è successo con la Cooperativa Agricola Baye Sa Rew – che si occupa di dare supporto a tutte le famiglie del villaggio di Gapsel vicino a Gossas, nel Nord del Senegal – quando, durante una serata di presentazione promossa da Preve Costruzioni, Egea è venuta a conoscenza dell’operato di questa associazione. A stupire la multiservizi albese guidata da PierPaolo Carini è stato l’impegno verso i ragazzi e i bambini di Gapsel, ma anche la spontaneità dei membri della cooperativa con i quali è stato subito instaurato un rapporto reciproco di fiducia e disponibilità. La bella notizia di pochi giorni fa è l’installazione di nuovi pannelli solari che consentono finalmente agli abitanti di Gapsel di utilizzare la corrente elettrica e illuminare il villaggio di notte. L’elettricità ha invogliato tante persone a tornare nelle proprie abitazioni e a dedicarsi all’agricoltura. I collaboratori del Gruppo Egea, spinti dalla bella iniziativa, hanno contribuito donando materiali di prima necessità come cibo, scarpe e vestiti, oltre ad alcune biciclette che regaleranno un sorriso ai bambini del villaggio e permetteranno di raggiungere la scuola (distante circa cinque chilometri) più velocemente. Il materiale raccolto dalla multiservizi albese è stato successivamente prelevato dalla cooperativa e trasportato in Senegal. Mbaye Boukounta, presidente e fondatore di Baye Sa Rew, che segue il progetto insieme a Emanuele e Simone, volontari dell’associazione “Quarto Raggio Onlus”, ha voluto ringraziare l’azienda albese: «Ringraziamo con tutto il nostro cuore Egea e tutte le realtà che sostengono la nostra attività». «Egea da tempo è attenta alle iniziative sociali e benefiche sviluppate sui territori – ha commentato Giuseppe Rossetto, presidente del Consiglio di Indirizzo e Sorveglianza di Egea -. Uniamo insieme le nostre buone energie per far rinascere il villaggio in Senegal». Chi volesse contribuire può trovare maggiori informazioni sul sito www.bayesarew.com o richiederle via mail scrivendo a [email protected].

Articolo a cura di Domenico Abbondandolo