«Grandi emozioni e promozione: questo è il Giro»

La parola a Giovanni Fogliato, primo cittadino di Bra, per rivivere – a mente fredda – il grande abbraccio appassionato e unico che solo il Giro d’Italia sa dare. La tappa della Corsa Rosa partita (il 18 maggio) dalla città della Zizzola e conclusasi a Rivoli è stata una scintilla “in rosa” di entusiasmo e grande sport. Con il Sindaco braidese abbiamo rivissuto questo evento storico e ripercorso gli ultimi mesi di lavoro.
Sindaco, qual è il suo bilancio della Bra-Rivoli?
«Parto da una parola: entusiasmo. Fa sintesi di tutto. Ho percepito entusiasmo, l’ho visto nei giorni precedenti, alla vigilia e giovedì 18 maggio. L’ho visto negli occhi di coloro i quali hanno partecipato al ricco cartellone di eventi che abbiamo organizzato in avvicinamento alla tap­pa. In tantissimi hanno gradito il ritorno del Giro d’Italia, pur consapevoli degli inconvenienti che inevitabilmente porta, come la chiusura delle strade e, quindi, delle scuole, i divieti. Ma tutto ciò è stato ampiamente compensato da una Bra bella, in rosa, molto carica. Penso al lavoro del Comitato di Tappa di partenza, presieduto da Sandro Stevan, dei volontari, degli uffici comunali, dello chef Antonio Petti, che ci ha fatto fare un figurone con il menù proposto a Palazzo Garrone, nell’area hospitality ribattezzata “Terrazza IDEA”, dei cantonieri, dell’impresa Str, della Protezione Civile. Ho visto delle immagini bellissime in tv, il nostro territorio ha incantato i conduttori delle trasmissioni e i telespettatori. Davvero una bel­la promozione».
Ci racconti meglio della cornice rosa che ha colorato Bra.
«Mi sono emozionato. Ho e abbiamo vissuto un momento di storia sportiva del nostro Paese; il Giro d’Italia si racconta e si presenta da sé. Da bambino, mi ricordo che guardavo e ammiravo le tap­pe della Corsa Rosa in televisione. E quindi ho provato un’emozione fortissima nel dare il via ufficiale alla Bra-Rivoli, con la bandierina rosa d’ordinanza, assieme all’assessore regionale Luigi Gene­sio Icardi. Le squadre hanno letteralmente invaso le vie della città e vedevo dei ragazzini che chiamavano i corridori per nome quando passavano, creando un legame vero. La Carovana del Giro, la sera della vigilia, ci ha deliziati con il party esclusivo al Teatro Politeama. Teatro ov­viamente andato sold-out. Un mondo in rosa, accolto con grande entusiasmo da Bra e dalle terre limitrofe».
Sul traguardo di Rivoli, poi, ha trionfato Nico Denz.
«Gli abbiamo portato fortuna! La sera prima, infatti, il ciclista tedesco e la sua squadra, la Bora-Hansgrohe, hanno pernottato in una nota struttura ricettiva della nostra città…».
Quale sarà la ricaduta turistica di questo evento?
«Pur in mezzo a un meteo decisamente “ballerino” co­me quello delle ultime settimane – e, a questo proposito, desidero esprimere a nome di tutta la comunità vicinanza alle popolazioni dell’Emilia-Romagna, per le quali ci stiamo mobilitando anche con la nostra Protezione Civile per definire una serie di progettualità di aiuto concrete -, ho visto tanti turisti in città, molti di quali provenienti dall’estero. Ancora di più del so­lito. Sicuramente un’indicazione importante per il turismo e la nostra ricettività».
La partenza di una tappa del Giro ha rafforzato il legame tra Bra e lo sport. Quali scenari si prospettano ora?
«Lavorando bene, si portano a casa i risultati. Nel mese di agosto vivremo un grande evento internazionale di hockey su prato over 50, nel nostro impianto dedicato ad Augusto Lorenzoni e nell’ambito del quale è stato oggetto di restyling il campo intitolato a Giuseppe Palmieri. Non aspetteremo altri ventiquattro anni per vivere un’altra Bra-Rivoli. Il ritorno del Giro d’Italia ci ha insegnato e ci insegna che dobbiamo accelerare e non aspettare. Non di­mentichiamo che questo gran­de impulso sportivo, che abbiamo vissuto, è stato possibile grazie alla Granfondo ciclistica Bra Bra che ha da poco spento le trenta candeline e che, negli ultimi anni, ha avuto un grande slancio grazie alla professionalità, al­la competenza e alla passione di Sandro Stevan. E grazie all’intuizione di un no­stro ex dipendente comunale, l’indimenticabile Bep­pe Manassero».

E ora famiglie in festa: c’è pure “Bicincittà”

Domenica 4 giugno si rinnova l’appuntamento con “Famiglie in festa”, evento organizzato dal Comune di Bra in collaborazione con la Con­sulta per le Fa­miglie, la Uisp e l’associazione “Piedi per terra” che si propone come un momento di allegria ma anche di riflessione per tutte le famiglie della città e del territorio. Il programma prevede il ri­tro­vo in piazza Giolitti alle 9: da qui partirà la nuova edizione di “Bicin­città”, biciclettata non competitiva per grandi e piccini nelle vie della città, organizzata in collaborazione con la Uisp. L’arrivo è previsto per le 12,30 sempre in piazza Giolitti, dove verrà offerta a tutti i presenti la pasta pre­parata dallo chef della mensa comunale Antonio Petti. Dalle 14,30, laboratorio per ragazzi sulla gestione ambientale e alle 15 spettacoli e giochi per i più piccoli. Alle 17 esibizioni di skateboard nel­l’area sportiva della media “Dalla Chie­sa” e, alle 21, all’auditorium “Ar­pi­no”, concerto dei “The Follis”. (n.s.)