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Un “libro sospeso” a favore dell’Associazione Ugi. È l’iniziativa che ormai da due mesi consente a chi entra in Bookeria, la libreria di Cinzia Grande, di dare una mano all’Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini Odv. Così come è possibile entrare in un bar e lasciare “un caffè sospeso” per chi potrebbe averne bisogno, così è possibile entrare in libreria e offrire “un libro sospeso” ai bambini dell’Associazione Ugi. Cosa vuol dire nel concreto? Chi vorrà, potrà acquistare un libro per i bambini o i ragazzi dell’Associazione Ugi e lasciarlo in libreria. Periodicamente proprio Cinzia Grande provvede a consegnare di persona i libri donati. È accaduto anche una settimana fa, ma l’iniziativa non si esaurisce qui. Si può lasciare solo un contributo economico? Ovviamente sì. Verrà poi convertito nell’acquisto di un libro e donato all’Associazione Ugi. L’Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini Odv è nata nel 1980 a Torino presso l’Ospedale Infantile Regina Margherita per volere di un gruppo di genitori di bambini affetti da tumore che desideravano offrire ad altri genitori un sostegno nel percorso di cura e ai bambini attività di gioco e didattiche. La missione è promuovere e sostenere ogni possibile iniziativa volta a migliorare l’assistenza medica e sociale di bambini e adolescenti affetti da tumore, sostenere le famiglie e stimolare e potenziare la ricerca scientifica.
A proposito, gli studenti delle classi terza A e B della Scuola Secondaria dell’Istituto Comprensivo Quartiere Moretta hanno aderito con grande entusiasmo proprio a un progetto di solidarietà di Casa Ugi.
