Le emozioni e le riflessioni relative alle infinite sfaccettature dell’amore, sentimento che tocca la vita di ciascuno di noi, appassionano da sempre lo scrittore, youtuber e presentatore televisivo Francesco Sole, nome d’arte di Gabriele Dotti, ospite del festival culturale “Letti di Notte” (i dettagli nel box). Proprio in occasione della sua partecipazione all’evento di Carmagnola, noi di IDEA lo abbiamo intervistato, dialogando in particolare sul suo ultimo libro, “La storia d’amore che ti cambierà la vita” (Sperling&Kupfer, 2022).
Sole, quanto sono importanti manifestazioni letterarie come “Letti di Notte”?
«Sono importantissime, specialmente per cercare di condividere sempre di più l’amore per i libri, per chi si vuole esprimere attraverso questa forma di comunicazione e, in particolare, per il pubblico. È fondamentale dunque per tutta la filiera. Ed è splendido perché, dopo il blocco della pandemia, si può finalmente festeggiare insieme e si può vivere quell’aspetto di condivisione che spesso, purtroppo, viene un po’ meno».
Tra le peculiarità del festival di Carmagnola c’è proprio la formula pop, che prevede un confronto diretto con il pubblico. Mi sembra che questo aspetto l’abbia affascinata.
«Spesso e volentieri chi scrive è seduto al lato opposto del “ristorante” rispetto a chi legge. Chi scrive è più un cameriere, mentre chi legge è colui che deve assaggiare le pietanze. Momenti come questo sono belli perché si è a tavola assieme».
In Piemonte ha presentato il suo ultimo libro, “La storia d’amore che ti cambierà la vita”. Di che opera si tratta?
«È una storia che parla di amore e, in particolare, di come questo ti cambi la vita e di come, a volte, per amare si debba anche cambiare vita. Il romanzo inoltre si sofferma sull’esistenza di diversi amori che passano per la vita».
È ispirato alla storia dei suoi nonni, vero?
«Sì. Loro sono di una generazione diversa, si sono trovati e hanno vissuto insieme tutta la vita. Il libro celebra questo valore di condivisione che magari oggi sta venendo meno o, comunque, è sempre meno comune. In questo libro si parla proprio di questo: oggi è ancora possibile che un amore duri per sempre?».
L’amore è da sempre al centro dei suoi scritti e dei suoi video. Quali sono gli ostacoli maggiori in amore?
«Sono tantissimi. Dipendono da mille sfumature, da caso a caso; ogni persona vive l’amore in modo diverso e ha degli ostacoli diversi per “costruirselo”. Ovviamente nei miei libri è un tema che cambia spesso forma. In quest’ultimo, il tema principale è appunto relativo alla durata e a come magari un amore possa nascere in maniera improvvisa o diventare più solido con il passare del tempo. A volte il tempo e la quotidianità sono ostacoli e ci sono risposte chiare e precise per cui lo diventano».
Se dovesse descrivere la dimensione essenziale dell’amore dei nostri tempi, come lo farebbe?
«Con un libro, il cui titolo sarebbe “La storia d’amore che ti cambierà la vita” (ride, nda)».
In un’intervista ha dichiarato che non smetterà mai di scrivere. Quando ha cominciato?
«Direi in adolescenza, quando scrivevo le prime lettere per le ragazze che mi piacevano. Lì mi sono appassionato, poi all’università la scrittura è diventata un modo per viaggiare. Con i primi programmi tv mi ha permesso di esprimermi e oggi è effettivamente parte della mia vita».
Che sensazioni le trasmette la scrittura?
«È una cosa che mi permette di ascoltare me stesso e gli altri. I libri che scrivo non sono mai solo su di me, ma nascono magari da un’esperienza che mi colpisce e dal mio tentativo di capire come questa possa essere condivisa. Cerco poi sempre di fare romanzi poco misteriosi, in grado di parlare dritti al cuore, senza filtri e senza troppi giri di parole. Al giorno d’oggi è sempre più difficile cercare di emozionarsi o capire quando un’emozione è vera; con la mia scrittura cerco invece di non girare intorno alle emozioni».
Ha già un altro libro nel cassetto?
«L’altro giorno ho ritrovato un vecchio manoscritto. Si vedrà».
La partecipazione a “Letti di Notte” l’ha riportata in Piemonte. Lei, modenese, che rapporto ha con queste terre?
«Sono un grande viaggiatore e ho passato tante estati, con mio padre, sulle colline torinesi, per cui ho parecchi ricordi d’infanzia. Ho visitato numerose volte Cuneo per presentare i miei libri e sono sempre stato accolto in modi meravigliosi. Ho pure avuto storie d’amore che sono passate per Torino: quindi, è una regione che ho nel cuore».
Ancora tre serate per l’evento di Carmagnola. Rivista IDEA e Ideawebtv.it sono media partner
Ancora tre serate per il festival letterario-pop “Letti di Notte” 2023 – evento organizzato dal Gruppo di Lettura Carmagnola e dal Comune – che sta animando da qualche giorno il parco di Cascina Vigna e di cui IDEA e IDEAWEBTV.IT sono media partner. Dopo la conduttrice Serena Dandini – intervistata martedì da Simona De Ciero (Corriere della Sera) – e lo youtuber Francesco Sole, in dialogo ieri sera, mercoledì, con Alan Conti (Bz24), stasera, giovedì 8, sarà protagonista il pasticciere Iginio Massari con Luca Iaccarino (Corriere della Sera). Il programma proseguirà domani, venerdì 9, con il monaco e saggista Enzo Bianchi e si chiuderà sabato 10 con l’ex campionessa di atletica Sara Simeoni, che risponderanno rispettivamente alle domande di Domenico Agasso (La Stampa) e Attilio Celeghini (La Presse). Gli incontri saranno alle 21 – ingresso gratuito – e saranno trasmessi anche in live streaming, sulla pagina Facebook “Letti di Notte Carmagnola” e sulle pagine social dei partner. Al termine, appuntamento con il “Dopo Festival”, la grande novità di quest’edizione.
Articolo a cura di Domenico Abbondandolo