Quaglia socio onorario del Rotary Savigliano: «La chiave è fare squadra e creare valore sociale»

Nei giorni scorsi, alla Porta delle Langhe, a Cherasco, il Rotary Club Savigliano ha avuto come ospite Giovanni Quaglia, il quale ha tenuto una lectio magistralis dal titolo “Granda! Quarant’anni di crescita”. Una relazione importante e molto apprezzata, anche perché è coincisa con l’affiliazione onoraria di Quaglia al club saviglianese. Il presidente del sodalizio, Sergio Buscatti, dopo inni e scambi di saluti, ha formalizzato la nomina e “spillato” il distintivo, esprimendo poi considerazioni positive a proposito dei progetti concretizzati dal club nel corso dell’anno e, in particolare, del prolungamento di “Re Cit-Giornata Mondiale delle Api”, con la partecipazione del sodalizio a Quintessenza. Poi la parola è passata a Giovanni Quaglia, il quale ha ripercorso la sua vita e la sua carriera di amministratore pubblico, a partire dal ruolo di sindaco di Genola e da quello di presidente della Provincia di Cuneo. Nello specifico, Quaglia ha messo in evidenza il valore del modello “Cuneo” che ha permesso e permette ancora oggi alla provincia di Granda di crescere, nel pieno rispetto del territorio e delle comunità. Una crescita che si può alimentare puntando su quattro aspetti chiave: fare impresa, far squadra, innovare e creare valore sociale.