Da sabato 10 giugno la tribuna dell’impianto sportivo comunale “Augusto Manzo” in zona San Cassiano ad Alba ricorda Gianni Mercorella scomparso nel novembre 2022 all’età di 79 anni. Storico dirigente dell’Albese Calcio, Mercorella è stato anche vice presidente dell’Area Calcio Alba Roero dal luglio 2015.
Personalità di spicco della comunità albese e della Granda, contraddistinto dai modi sempre gentili e cortesi, ha dedicato l’intera vita alla famiglia ed a due grandi passioni: quella professionale nell’azienda dolciaria Ferrero, sempre al fianco del signor Michele e quella per lo sport, in particolare per il calcio, mantenendo con dedizione e correttezza la massima collaborazione ed apertura con gli ambienti.
Pertanto, nel decennale di “Alba Città Europea dello Sport 2013-2023”, l’Amministrazione comunale ha voluto ricordarlo con la dedica incisa sulla targa: “Ricordo in memoria di Gianni Mercorella 1942 – 2022. Dirigente Sportivo”.
La targa è stata scoperta sabato mattina 10 giugno dal sindaco Carlo Bo insieme al consigliere delegato allo Sport Daniele Sobrero, alla presenza della famiglia Mercorella al completo intorno alla moglie Carla Barberis e alla figlia Manuela Mercorella, accanto al presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, al consigliere regionale Maurizio Marello, ai consiglieri comunali Alessandro Giannotto, Claudio Tibaldi e Alberto Gatto, al sindaco di Grinzane Cavour Gianfranco Garau e ad altre personalità istituzionali del territorio.
Dichiara il sindaco Carlo Bo: «Ho avuto modo di conoscere bene Gianni Mercorella quando abbiamo seguito insieme l’Albese Calcio, lui era dirigente ed io vice presidente. Andavamo insieme a vedere le partite dei ragazzi ed è stata una bellissima esperienza sportiva ed umana. È stato un grande dirigente. Dava il meglio in ciò che faceva. Oltre alla sua passione per lo sport, c’era in lui il grandissimo legame con la famiglia e con la società Ferrero. Con il signor Michele aveva lavorato tanti anni. Di lui aveva le stesse caratteristiche di generosità, eleganza ed umiltà. Lo ricorderò sempre con grande stima ed affetto».
Ricorda il consigliere con delega allo Sport Daniele Sobrero: «Gianni era una persona piena di grande bontà e attenzione per il prossimo, unita all’eleganza e alla classe nei modi, accompagnata dall’umiltà, sia nel lavoro che nello sport. Ha sempre amato il calcio contribuendo a farlo crescere sul territorio. Lo ricordo nel suo organizzare e nel suo ricevere e parlare con i dirigenti sportivi, anche nazionali. Una persona che non si poteva non ammirare. Per questo, con questa dedicazione abbiamo voluto ricordare alla comunità e alle future generazioni una persona che ha lasciato un segno positivamente indelebile nella nostra città».
La cerimonia nell’ambito della prima Festa del Calcio Giovanile ad Alba, iniziativa promossa dalla FIGC, in collaborazione con la Città di Alba nata per promuovere il calcio giovanile e i valori sportivi.
Dopo lo spettacolo del Gruppo Sbandieratori e Musici del Borgo Moretta di Alba, oltre 300 bambini delle diverse società hanno sfilato sulla pista di atletica dello stadio “Augusto Manzo” di San Cassiano: Alba Calcio, Albese Calcio, Area Calcio Alba Roero, Bandito Sportgente, Benese, Cortemilia, Dogliani Calcio, Langa Calcio, San Cassiano, Sanfrè, Santa Margherita, Santostefanese, Sportroero, insieme alla sezione braidese dell’Associazione Italiana Arbitri.
All’evento anche l’esibizione del gruppo “Le Nuvole a.s.d.”. Inoltre, sono stati premiati i vincitori del contest “Sport e inclusione” che hanno realizzato uno stendardo rappresentativo della propria società sportiva di appartenenza e lo striscione con una frase sull’inclusione nel mondo dello sport.
Tra un momento è l’altro anche lo spettacolo di Frio, cantante emergente della provincia di Cuneo.