A cinque anni di distanza dall’ultima volta, il Valvermenagna torna in Prima Categoria: la squadra biancoverde ha concluso una lunghissima stagione, centrando il salto tramite i playoff, centrando la seconda piazza nel quadrangolare con Moncalvo, Orange Cervere e Cumiana Sport.
Il tecnico Massimiliano Contarino ripercorre con IDEAWEBTV questa lunga cavalcata e la promozione raggiunta: “E’ un risultato a cui tenevamo particolarmente ed un obiettivo, anche per il fatto che quest’anno festeggiamo il 50° compleanno del Valvermenagna: abbiamo raggiunto i playoff, superato il Piazza e poi, purtroppo, la sconfitta con il Val Maira. – racconta l’allenatore biancoverde – Siamo quindi stati costretti al quadrangolare, in cui l’aspetto mentale era quello da cui ripartire: abbiamo iniziato molto bene con il Moncalvo, con un 6-1 che ha dato grande fiducia alla squadra. Non l’abbiamo chiusa con il Cervere, ma ci siamo riusciti domenica. E’ stata una stagione molto complicata – spiega Contarino – : abbiamo subito infortuni, anche gravi, ed in inverno abbiamo vissuto momenti critici, con la neve che ci ha condizionato con gli allenamenti, da società che vive in media montagna. I ragazzi, però, sono stati veramente bravi, onorando tutto il campionato e creando un entusiasmo che si era un po’ perduto, in un girone in cui, tra l’altro, tre compagini sono salite in Prima (Carrù, Val Maira e, appunto noi) e due, Piazza e Villafalletto, si sono giocate la Finale di Coppa, a dimostrazione della difficoltà del campionato”.
Il Valvermenagna, quindi, riparte dalla Prima e con voglia di costruire qualcosa di importante ad ampio raggio: “L’obiettivo è di crescere anno dopo anno, anche con l’ingresso di persone nuove in società, e ritornare ai vecchi tempi, quando il Valvermenagna poteva disporre di 11-12 formazioni nel settore giovanile più la Prima Squadra. Il mio futuro? E’ stata una stagione faticosa, lo ammetto: forse, non avessi ottenuto questo risultato, avrei pensato di chiudere la mia storia al Valve. Ma ora che abbiamo raggiunto quello che ci siamo prefissati, la voglia di continuare c’è: amo questa società, questo sport e tutte le sue dinamiche, sarebbe dura stare senza calcio. Ora ricarico le batterie e poi ci buttiamo a capofitto in quello che per noi sarà un campionato difficilissimo, che ci vedrà partire con gli sfavori del pronostico: quindi la mia risposta è “Sì”, continuo ancora al Valve” rivela Contarino.