Aggregazione, qualità nel prodotto e nel processo, economia di prossimità, crescita della filiera di territorio: sono le parole chiave di Zero150, il progetto di Rete di Impresa promosso da un primo nucleo di 5 aziende storiche del territorio cuneese, cioè Cobola Serramenti, Edilbloc, Mozzone Building System, Vincenzo Pilone, Vimark. Un’iniziativa che parla di etica e innovazione nel settore edile in un’ottica di maggiore sostenibilità ambientale, di impatto positivo a livello sociale e di ricadute dirette per lo sviluppo e la valorizzazione dell’ambito locale.
La presentazione ufficiale del progetto, con la relativa condivisione del manifesto, sarà il cuore di un convengo organizzato da RetImpresa Lab di Confindustria Cuneo con la rete ZERO150. L’evento, dal titolo “Rete d’impresa – La forza dell’aggregazione per affrontare le sfide della sostenibilità e dell’economia di domani” è in programma per la giornata di giovedì 22 giugno, ore 17.30, vedrà protagonisti esperti di economia e sostenibilità e coinvolgerà i rappresentanti di Confindustria Cuneo e degli enti locali.
«ZERO150 è la risposta che le nostre aziende hanno sviluppato alla soluzione di un’esigenza pratica, che è quella di essere competitive sul mercato contemporaneo senza perdere in identità, qualità e attenzione al contesto locale – affermano i promotori della rete -. A mano a mano che questo progetto ha iniziato a prendere forma ci stiamo rendendo conto come l’idea di condividere e fare network per crescere sia una scelta vincente. Per questo il momento di presentazione del progetto è anche un’occasione di invito ad altre imprese e ai progettisti e professionisti dell’edilizia a conoscerci per condividere insieme a noi il cammino intrapreso».
Tra le autorità presenti alla presentazione, sono attesi Luca Robaldo, presidente della Provincia di Cuneo, Marco Bussone, presidente UNCEM, Mariano Costamagna, presidente Confindustria Cuneo, e Gabriele Gazzano, presidente ANCE Cuneo. Interverranno Mario Burrascano, esperto di sostenibilità, Giacomo Tassone, responsabile Servizio Legale e Normativa d’Impresa Confindustria Cuneo, ed il prof. Giampaolo Vitali, economista CNR, segretario Gruppo Economisti d’Impresa.
«Parlare di sostenibilità – spiega proprio il professor Vitali – significa andare oltre alla valutazione dei soli aspetti di impatto ambientale, per ampliare lo sguardo agli impatti economici e sociali di ogni azione o iniziativa di impresa. Ragionare su concetti come l’etica, la prossimità, l’aggregazione aiuta ad affrontare il tema dei nuovi valori da mettere in gioco per creare sviluppo e business. Non è un caso che questa esigenza nasca da un gruppo di aziende storiche e con tradizione familiare alle spalle, spinte per loro stessa natura ad affrontare valutazioni con una prospettiva e un’ottica di medio-lungo termine, rivolta al bene delle generazioni future. Il saper condividere rappresenta nei fatti avere un atteggiamento aperto all’innovazione».
Le nuove sfide poste dagli obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica enunciati dai 17 goals dell’ONU richiedono alle aziende di ripensare e adattare processi e modelli di business, di adottare politiche di mitigazione dei rischi e di “business continuity”, in un approccio che punta all’implementazione delle strategie di sostenibilità nella gestione d’impresa. Una transizione che richiede investimenti, risorse, competenze e formazione. Il marchio ZERO150 include nel concetto di ZERO il tema della riduzione degli impatti ambientali e il ruolo fondamentale dell’economia di prossimità sul fronte della sostenibilità. Una prossimità il più possibile vicina al km0, che idealmente ha un raggio di 150km dal luogo di produzione. Aziende rispettose dell’ambiente e delle normative, attente ai bisogni della società che le ospita, sane e solide dal punto di vista economico, sono una risorsa per tutto il territorio che le ospita, con ricadute positive in termini di occupazione e benessere.
L’iniziativa è rivolta ai progettisti e aperta alle imprese e si propone come un modello scalabile in diversi contesti d’Italia. ZERO150 ha, come suo primo traguardo, l’aggregazione di altre piccole e medie imprese che condividano gli aspetti valoriali del progetto riportati nel Manifesto di Rete e che, per questo, possano contribuire all’offerta più completa possibile di prodotti, soluzioni e servizi attinenti all’edilizia e all’architettura. Allo stesso tempo, Zero 150 ha lo scopo di creare connessioni stabili anche con il mondo della progettazione del territorio, per dare vita a una vera e propria filiera di soggetti capace di muoversi in sinergia e di creare reciproche opportunità a vantaggio di un sistema economico integrato e locale.
Ecco nel dettaglio le aziende promotrici di ZERO150:
COBOLA – Serramenti in legno di filiera corta certificati PEFC, con Dichiarazione Ambientale (EPD) a norma CAM
EDILBLOC – Manufatti in cemento da filiera corta con Dichiarazione Ambientale (EPD) a norma CAM
MOZZONE – Tetti e strutture in legno: dalla tradizione, l’innovazione per un futuro sicuro e sostenibile
PILONE – Laterizi ad alte prestazioni termo-acustiche da filiera corta
VIMARK – Prodotti di qualità e soluzioni innovative per un’edilizia sostenibile
Programma:
Saluto di benvenuto – Mariano Costamagna, Presidente Confindustria Cuneo
Apertura lavori – Mauro Danna, Vicedirettore Confindustria Cuneo
Introduzione – Giampaolo Vitali, Economista CNR, segretario Gruppo Economisti d’Impresa
Rete d’impresa: la forza dell’aggregazione per affrontare le sfide della sostenibilità e dell’economia di domani
Luca Robaldo, Presidente Provincia di Cuneo
Giacomo Tassone, Responsabile Servizio Legale e Normativa d’Impresa Confindustria Cuneo
Marco Bussone, Presidente UNCEM
Mario Burrascano, Esperto di sostenibilità
Gabriele Gazzano, Presidente ANCE Cuneo
ZERO150, la rete Km0: più sostenibile per l’ambiente, più vantaggiosa per il territorio, più utile per la nostra società
Giulia Tiberi, Servizio Legale e Normativa d’Impresa Confindustria Cuneo
Esponenti della Rete ZERO150:
Chiara Pilone, Vincenzo Pilone srl
Danilo Perano, Mozzone Building System
Carlo Bovio, Vimark srl
Sabrina Lanza, Edilbloc snc
Giuliano Decostanzi, Cobola Falegnameria srl
Coordina Maria Chiara Voci, autore Il Sole 24 Ore
Per iscrizioni: confindustriacuneo.it/calendario/